Un’idea che viene da lontano: l’associazione “Amici di Massa Lubrense” al servizio della comunità. La riflessione di Lello Staiano, capogruppo dell’opposizione consiliare: «A “bocce ferme”, passati l’entusiasmo, la gioia e l’orgoglio per l’organizzazione dell’evento dedicato alla cosiddetta “legge salva casa”, vorrei parlare dell’associazione “Amici di Massa Lubrense”. Tutti, infatti, si staranno chiedendo: di cosa si tratta? È un’idea, questa, che viene da lontano e che risale al 2008, al periodo in cui ricoprivo la carica di Assessore al Turismo del Comune di Massa Lubrense. Ritenevo all’epoca, e oggi ne sono sempre più convinto, che occorra mettere assieme le forze migliori della nostra società al servizio del territorio e della comunità. Perciò, senza clamore, ho via via coinvolto tanti, tantissimi amici, massesi d’adozione e non affinché potessero contribuire allo sviluppo sociale e culturale della nostra cittadina. Sin dal secondo dopoguerra, grazie alle sue bellezze e ai suoi panorami mozzafiato, Massa Lubrense si è trasformata nel “buon ritiro” estivo di tanti docenti universitari, professionisti, luminari della medicina e imprenditori illuminati. Donne e uomini che, anno dopo anno, si sono legati al territorio e hanno contribuito alla crescita da tutti i punti di vista della nostra comunità. Adesso, però, è il momento di coinvolgere queste forze in un progetto senza steccati ideologici né pregiudizi, in una sorta di incubatore di idee. Grazie al prof. Sandro Staiano (da sempre legato alla nostra comunità), al notaio Roberto Dante Cogliandro e alla prof.ssa Iasevoli, abbiamo deciso, coraggiosamente, di fondare l’associazione “Amici di Massa Lubrense”. A loro va tutta la mia riconoscenza perché, all’inizio di questa avventura, hanno voluto promuovere con me l’organizzazione dell’incontro di approfondimento “La legge 105/24 Salva casa…”. Non si può che essere orgogliosi, in questo momento, del risultato raggiunto. Massa Lubrense ha ospitato, nel suo territorio, un evento unico, probabilmente il primo del genere in Italia. Vanno, perciò, ringraziati: l’arcivescovo di Sorrento-Castellammare mons. Francesco Alfano, gli avv. Enrico Soprano, Sergio Mascolo e Francesco Saverio Esposito, nonché il vice presidente della Giunta regionale della Campania Fulvio Bonavitacola; la dott.ssa Elisabetta Garzo, presidente del Tribunale di Napoli, l’Arch. Lorenzo Capobianco (pres. ordine architetti), l’ing. Gennaro Annunziata (pres. ordine ingegneri), Antonino Apreda della Ucid Campania, Maurizio Carlino (collegio dei geometri) e Angelo Lancettotti (pres. Acen). Insomma, all’indomani di questo incontro, sono e siamo orgogliosi del risultato raggiunto. Circa 500 ospiti, tutti interessati ed entusiasti, hanno di certo compreso il valore di questa iniziativa. E questo, vi posso garantire, è solo l’inizio… Buon vento a noi e buon vento all’associazione “Amici di Massa Lubrense”, perché, al di là della retorica, spendersi per la propria comunità vuol dire abbattere pregiudizi e spazzare via interessi di parte».