Venanzio vince e convince e punta al nazionale

una rossa all’altra. Dopo Charles Leclerc che ha vinto con la sua Ferrari il Gp d’Italia di Formula Uno sul circuito di Monza, Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, si impone nello Slalom Curinghese, ottava prova del campionato italiano della specialità andata in scena in Calabria. Il pilota di Sorrento vince con il tempo di 2’10” e 79 centesimi fatto segnare al termine della seconda manche.

“È la prima volta che vinco qui e sono contentissimo del risultato – commenta Salvatore Venanzio all’arrivo – Dopo una prima manche corsa un po’ sulla difensiva, ho sfruttato la lunga interruzione nella seconda (dovuta ad un incidente che ha coinvolto un altro pilota in gara per fortuna senza gravi conseguenze, ndr) per studiare bene il percorso e sfruttare al meglio il potenziale della vettura. Non sono partito nella terza salita perché, visto il tempo dei miei diretti concorrenti, ho preferito evitare di usurare un treno di gomme”.

Alle spalle di Venanzio si piazza Emanuele Schillace. Il siciliano – anche lui al via con una Radical SR4 Suzuki – si aggiudica sia la prima che la terza prova cronometrata, ma senza riuscire a fare meglio della straordinaria performance del vincitore lungo i circa tre chiletri del tracciato. Terzo tempo assoluto per il pilota locale Gaetano Rechichi che, su Elia Avrio ST 09 Suzuki, sale sul gradino più basso del podio con il tempo della terza manche. Alle sue spalle, quarto assoluto ma terzo per il Campionato Italiano Slalom, Domenico De Gregorio su Radical SR4 Suzuki.

Il successo odierno consente a Salvatore Venanzio di consolidare il primato in vetta alla classifica del trofeo tricolore di specialità tra i birilli in vista del rush finale con le ultime cinque prove da disputare compreso il recupero della gara di Campobasso. Prossimo appuntamento tra due settimane allo Slalom Città di Este, in Veneto.