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Vico Equense ricorda Giancarlo Siani. Il sindaco Peppe Aiello: “Oggi avrebbe compiuto 65 anni, esempio di coraggio e dedizione alla laegalità”

In occasione di quello che sarebbe stato il suo 65° compleanno, Vico Equense ha reso omaggio alla memoria di Giancarlo Siani, giornalista coraggioso assassinato dalla camorra nel 1985. Il sindaco Peppe Aiello, attraverso un post sui social, ha ricordato il sacrificio di Siani, sottolineando il suo impegno incrollabile nella ricerca della verità e nella lotta contro le ingiustizie.

Vico Equense ricorda Giancarlo Siani: una piazza dedicata al giornalista ucciso dalla camorra

La città, come ha ricordato il sindaco,  ha voluto onorare la sua memoria intitolandogli una piazza, un luogo che invita i cittadini a riflettere quotidianamente sul suo esempio di coraggio e dedizione alla legalità. “Giancarlo vive attraverso il nostro impegno quotidiano per la giustizia e la verità“, ha dichiarato il sindaco città di Vico Equense, ribadendo l’importanza di non dimenticare il sacrificio di chi ha lottato per un futuro migliore, libero dalla criminalità organizzata.

 

Oggi 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗦𝗶𝗮𝗻𝗶 avrebbe compiuto 65 anni. Ma il suo destino è stato spezzato troppo presto, nel 1985, per mano della camorra, mentre svolgeva il suo lavoro di giornalista con coraggio e dedizione. Giancarlo non ha mai avuto paura di raccontare la verità e di denunciare le ingiustizie, mettendo a rischio la sua stessa vita per difendere la legalità e la nostra comunità.
A Vico Equense abbiamo voluto ricordarlo intitolandogli una piazza, un luogo che ci invita ogni giorno a fare memoria del suo esempio. È nostro compito continuare a onorare la sua eredità, non dimenticare il sacrificio di chi, come lui, ha lottato per un futuro migliore, libero dall’oppressione della criminalità organizzata. Giancarlo vive attraverso il nostro impegno quotidiano per la giustizia e la verità.

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