Ieri sera si è tenuta bellissima rimpatriata che ha visto riunirsi un nutrito gruppo di cinquantenni di Amalfi, per la precisione 53, per una festa memorabile, un mix di emozioni nuove e ricordi di mezzo secolo trascorso.
Una bella cena in una terrazza con vista sul mare, le storie di ciascuno, i ricordi dei tempi di scuola e dei momenti condivisi, il riaccendersi di vecchie amicizie e la creazione di nuovi legami, i balli, le canzoni del cuore, i fuochi d’artificio, la torta, gli abbracci…non è mancato nulla a decretare la soddisfazione dei ragazzi amalfitani del ’74.
Dai loro sguardi, dalle loro risate, dalle loro voci, dai loro gesti, traspariva quello che oggi sono: donne e uomini con una quantità di esperienze di vita che permette loro di affrontare situazioni con una calma e una prospettiva più ampia, una saggezza acquisita che li aiuta a vedere le cose con maggiore chiarezza e a prendere decisioni più consapevoli.
Hanno stima di loro stessi, sono a proprio agio nella propria pelle, riconoscono e coltivano le relazioni veramente importanti.
Hanno raggiunto un equilibrio tra vita lavorativa e personale, una stabilità economica e sociale che permette loro di avere quel tempo da dedicare a loro stessi che non avevano a diciotto anni.
Non hanno paura più di esprimere quello che pensano i nostri cinquantenni, non temono il giudizio degli altri, sono liberi e, soprattutto, hanno il giusto entusiasmo per non guardare indietro con nostalgia e rammarico, ma per guardare avanti con la fiducia e la voglia di rimettersi in gioco.
Auguri, splendidi ragazzi del ’74!