Apriamo le chiese nei pomeriggi e nelle sere delle giornate piovose o fredde (comunque di tempo cattivo) e, con il permesso dei parroci, organizziamo incontri culturali, manifestazioni canore liriche o di musica sacra, musica leggera seria, rappresentazoni teatrali anche per dare spazio e visibilità a tutte queste simpatiche compagnie locali. E mai a pagamento!
Solo così’ potremo offrire ai turisti e visitatori (tanti anche in periodo di bassa) il massimo della completezza per un valido, rispettabile e coinvolgente programma, stilato a conoscenza della presenza nelle strutture dei borghi.
Naturalmente a carico dei Comuni, delle Associazioni di categoria ed enti turistici andrebbero i costi compresi quelli della sorveglianza-vigilanza, affidata alla encomiabile “Millenium”.
Con una penetrante propaganda a tempo debito, che andrà tutta ad un soddisfacente ritorno.
E non è detto, nei centri minori, che bisogna impegnare, come Minori, la sola basilica: si dispone di chiese di limitata grandezza che fanno al caso per la bassa stagione o per giornate negative di fine stagione piena.
Noi abbiamo, da sempre, il piacere di lanciare delle idee, delle proposte.