Battuto un inerme Sorrento

Costieri che hanno fatto da incudine ad un Cerignola che martella per 80’ e meritatamente trova una vittoria che le sta stretta, contro un avversario che approccia male e non riesce ad avere una reazione significativa

Redazione – Un Sorrento inerme viene messo ko da un ottimo Cerignola.

Costieri che hanno fatto da incudine ai pugliesi che martellano per 80’ e meritatamente trovano una vittoria (reti di Visentin e Salvemini) che sta stretta, contro un avversario che approccia male e non riesce ad avere una reazione significativa.

Capomaggio, Salvemini e Ruggiero fanno ammattire letteralmente i rossoneri che vanno in balia dei gialloblù, apparsi in serata di grazia. Barilari, squalificato e sostituito in panchina dal vice Trovarelli ha dovuto nuovamente rinunciare a Di Somma, Panico e Russo, oltre all’appiedato De Francesco, ed ha riproposto l’undici schierato inizialmente contro il Trapani, abbassando un po’ la posizione di Colangiuli (poi sostituito da Carotenuto all’intervallo).

In avvio di gara i ritmi sono alti e si combatte su ogni palla. Al 3’ ci ha provato Guadagni in contropiede, mancino pulito ma facile preda di Saracco. AL 9’ Ruggiero ha messo alto da buona posizione su assist preciso di Salvemini. Al 22’ il solito colpo di testa avversario ha punito il Sorrento con l’incornata vincente di Visentin su punizione di Ruggiero. Molto bene il Cerignola anche dopo il vantaggio, con Russo che di sinistro in diagonale ha sfiorato il raddoppio e Visentin nuovamente pericoloso su azione d’angolo. Sempre Russo nel finale ha chiuso fuori un contropiede dei pugliesi che hanno meritatamente chiuso avanti il primo tempo.

Ripresa al via con il Sorrento schierato 3-4-2-1 e con Bolsius subito vivo su imbeccata di Cangianiello, palla che sibila vicino al palo. I rossoneri sono partiti meglio (fermato in posizione dubbia Musso lanciato sa rete) anche se ovviamente hanno concesso qualche ripartenza a Capomaggio (destro parato da Del Sorbo al 10’) e compagni. Così al 15’ è arrivato il raddoppio di Salvemini, proprio in contropiede, dopo un contrasto vinto a centrocampo da Paolucci. Poco dopo Bolsius avrebbe potuto riaprire la contesa ma il suo colpo di testa su cross di Cangianiello è finito fuori di un soffio per mera sfortuna. Anche il passaggio al 3-5-2 nel finale, con Scala e Riccardi interni di centrocampo non ha prodotto l’attesa scossa ed il Cerignola ha gestito con serenità.

AUDACE CERIGNOLA – SORRENTO  2-0

Marcatori: 22’ Visentin, 61’ Salvemini.

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Visentin, Gonnelli, Martinelli (84’ Ligi); Coccia, Tascone (84’ Sanz-Maza), Capomaggio, Paolucci (88’ Parigini), Russo (88’ Tendardini); Ruggiero (64’ Bianchini), Salvemini.

A disp: Greco, Fares, Faggioli, Velasquez, Carnevale, Iurilli, Gagliano, Ianzano, Carrozza, Di Dio. Allen: Giuseppe Raffaele.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco (66’ Cadili), Colombini; Cangianiello, Cuccurullo (81’ Scala), Colangiuli (46’ Carotenuto); Guadagni (66’ Riccardi), Musso, Bolsius (66’ Polidori).

A disp: Harrasser, Albertazzi, Vitiello, Palella, Lops, Esposito. Allen: Marco Trovarelli.

Arbitro: Fabrizio Ramondino di Palermo.

Assistenti: Veronica Martinelli (Seregno) – Elia Tini Brunozzi (Foligno).

4° Ufficiale: Francesco Scarati (Termoli).

Ammoniti: 40’ Salvemini (AC), 62’ Cangianiello (S), 63’ Russo (AC), 80’ Martinelli (AC).

Note: serata parzialmente nuvolosa, 19°C; erba artificiale buona, spettatori 2000 circa (20 da Sorrento)

Angoli: 7-0. Recuperi: 1’ pt e 4’ st.

GiSpa