Casamicciola Terme. Messa in sicurezza del “Parco Verde Mare” il Prefetto nomina il Commissario ad Acta ed è subito demolizione

4 ottobre 2024 | 12:12
Casamicciola Terme. Messa in sicurezza del “Parco Verde Mare” il Prefetto nomina il Commissario ad Acta ed è subito demolizione

parSul caso del condominio del “Parco Verde Mare” a Casamicciola Terme il TAR Campania scrive un’altra pagina dell’intricata vicenda immobiliare. Con sentenza T.A.R. Napoli nel procedimento intessuto da Rita Esposito contro il Comune di Casamicciola Terme per la “ Messa in sicurezza e rimessione in pristino di opere e strutture” come stabilito dallo stesso tribunale vista l’inottemperanza il Prefetto di Napoli Michele di Bari ha provveduto alla nomina del 5 aprile scorso di un commissario ad Acta nella persona della dott.ssa De Lucia. Il 25 settembre scorso, proprio presso il Comune di Casamicciola Terme, il Commissario ad Acta, dott.ssa Rosa De Lucia ha stabilito la messa in pristino dei luoghi a carico della proprietà del Sig. Leonetti Pasquale, responsabile dell’abuso, ed al Condominio di via Cretaio n. 28, “Parco Mare Verde” nella persona dell’Avv. Buono Cristina.A muovere il provvedimento il ricorso al TAR proposto dalla signora Rita Esposito, residente poco lontano alla via Cretaio n. 12. La cittadina casamicciolese ha proposto ricorso al Tar lamentando l’illegittimità del silenzio serbato dal Comune sulla diffida da lei presentata in merito alla esecuzione dell’ordinanza sindacale n. 9 del 10 novembre 2022, per la messa in sicurezza del fabbricato ove ricade l’appartamento del sig. Leonetti Pasquale.Il T.A.R. con sentenza n. 825 del 01 febbraio 2024, ha accolto il ricorso proposto dalla sig.ra Esposito Rita contro il silenzio-inadempimento serbato sulla diffida da lei presentata al Comune di Casamicciola Terme ed ha ordinato al comune intimato, tutto questo si legge agli atti pubblici, a provvedere sulla diffida di parte ricorrente.Ossia provvedendo agli adempimenti dalla medesima discendente per effetto dell’inottemperanza dei destinatari; nonché adottando una determinazione espressa sulla richiesta di esercizio dei poteri sostitutivi, nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della presente sentenza o dalla notifica di parte se anteriore”.Il Tar Campania, inoltre, ha condannato il Comune di Casamicciola Terme al pagamento, in favore della parte ricorrente, delle spese del giudizio “de quo” liquidate in euro 1.500,00 , oltre accessori di legge e restituzione del contributo unificato nella misura effettivamente versata, con distrazione in favore del difensore dichiaratosi antistatario ed il Prefetto di Napoli, stante il perdurare dell’inottemperanza del comune di Casamicciola Terme all’esecuzione della sentenza n. 825/2024 del Tar Campania, ha nominato, con decreto n. 126490 del 05/04/2024 il funzionario De Lucia quale commissario ad acta per l’esecuzione della sentenza suindicata. Deponente nell’avvio dell’iter di demolizione la scoperta del 24 aprile, quando il Commissario ad acta è venuto a conoscenza dell’ esistenza di un provvedimento di sequestro preventivo ex artt. 321c.p.p. ricadente sull’immobile, come da decreto n. 22807/22 RGNR. 28734/22 (a11.3), e pertanto ha presentato, in data 09/05/2024, istanza di chiarimenti al TAR. Il Tar Napoli, con ordinanza de1 14 giugno 2024, si è espresso nel senso della necessità di formulare apposita motivata istanza di autorizzazione alla competente Autorità Giudiziaria penale ex artt.321 del c.p.p. e relative disposizioni di attuazione, chiarendo che la sottoposizione dell’immobile a sequestro penale non preclude ex sé la possibilità di adottare l’ordine di demolizione (cfr. tra le altre Cons. di Stato, sent. 3365 del 2024), mentre per l’attività esecutiva va formulata istanza di dissequestro all’autorità giudiziaria penale.Il Giudice del Tribunale di Napoli, a seguito di istanza di dissequestro presentata dal commissario ad acta, concedeva la rimozione dei sigilli ed il dissequestro temporaneo, per il tempo strettamente necessario alla messa in sicurezza del fabbricato (provvedimento pervenuto al protocollo della Prefettura di Napoli in data 12/08/2024 e notificato al sig. Leonetti in data 09/09/2024) . Ora vista la necessità di disporre la messa in sicurezza del fabbricato sito in Casamicciola Terme, alla Via Cretaio n. 28 “Parco Mare Verde” ed il ripristino delle opere,l’Ufficio Tecnico Comunale ha comunicato l’impossibilità di redigere il computo metrico estimativo relativo all’intervento, come da ordinanza del commissario ad acta del 19 agosto scorso, dal quale risulti la spesa per la messa in sicurezza e la rimessione in pristino dello stato originario dei luoghi.P ertanto, si legge nel provevdiemtno, previa elaborazione laddove ritenuto necessario per la esecuzione corretta dell’intervento, di apposito progetto di ripristino e computo metrico estimativo la cui redazione andrà affidata all’esterno, di dover provvedere alla esecuzione dell’intervento mediante individuazione di operatore economico selezionato nel rispetto della vigente normativa con oneri e spese a carico in via provvisionale dell’Ente, salvo recupero in danno dei privati inadempienti, con addebito del costo al Leonetti.Il comune ha già dovuto provvedere, anche all’esito di apposita richiesta pervenuta a mezzo e mail agli atti dell’Ufficio, alla liquidazione del compenso liquidato in sentenza a favore dell’avvocato dichiaratosi antistatario nella misura di € 1.500,00, oltre accessori di legge e restituzione del contributo unificato nella misura effettivamente versato . Responsabile del Procedimento, il Responsabile dell’Area Tecnica LL.PP. il dott. Ing. Gaetano Grasso.