Caso Ethan, l’avvocato di Claudia Ciampa a Storie Italiane: “Il padre è ormai un ricercato”
Caso Ethan, l’avvocato di Claudia Ciampa a Storie Italiane: “Il padre è ormai un ricercato, dovrà rendere conto in Italia e negli Stati Uniti di quello che ha fatto”
Si è tornati a parlare questa mattina a Storie italiane condotto da Eleonora Daniele su Rai 1 del caso di Ethan, il bambino di sette mesi portato via dal padre negli Stati Uniti. A intervenire ai microfoni della trasmissione, a seguito delle notizie delle prime perquisizioni nei luoghi frequentati del padre Eric, è stato Gian Ettore Gassani, legale di Claudia: “Ieri mi è arrivata la comunicazione che la polizia americana è intervenuta, grazie al Ministero degli Esteri, stavo quasi perdendo le speranze. Sono intervenute anche le nostre autorità diplomatiche e adesso si può tranquillamente dire che quest’uomo è ricercato e deve rendere conto di ciò che ha fatto in Italia e negli Stati Uniti. Lo stanno cercando in Arizona e California che sono le sue zone di riferimento ma credo che lo stiano ricercando ovunque. L’importante ora è trovarlo, le sue foto stanno girando ovunque ed è una partita che noi italiani dobbiamo vincere”.
“So che Eric sta seguendo i programmi televisivi e posso dire che sono disponibile a trattare con i colleghi americani che lo consigliano. C’è una fonte che ci ha confessato che c’è un avvocato in America che aveva già progettato tutto”, ha poi continuato l’avvocato, “Gli americani hanno capito che all’Italia interessa questa storia, perdiamo 250 di bambini all’anno per sottrazione internazionale di minori, è un fenomeno drammatico“.
“Sono molto soddisfatta”, ha commentato in diretta la mamma Claudia, “Sebbene sia passato più di un mese però almeno qualche segnale di attività c’è ed è fondamentale. Adesso l’importante è che non cali questa attenzione e questo attivismo, che proseguono le indagini e le ricerche finché non trovano il mio bambino e me lo riportano a casa. C’è urgenza perché è piccolo, tra pochi giorni compirà otto mesi. Mi sono persa un dentino, o forse due, i suoi progressi, dovrebbe a questo punto gattonare, ma io non ho idea di quello che sta facendo. Nella solita videochiamata ho visto che stava mangiando qualcosa, ho chiesto che cosa ma non ho ricevuto risposta”. “Vorrei ringraziare la Farnesina, il Ministro Tajani per la pronta risposta ad una mia lettera accorata di aiuto. Stiamo dimostrando di essere compatti e uniti in quest’occasione di drammaticità. Mi sento molto aiutata e supportata dalla comunità, c’è grande aiuto da parte di tutti”, ha infine concluso.