Circumvesuviana, ancora disagi per i viaggiatori. Una situazione inaccettabile
Ancora pendolari a piedi, la Sorrento Napoli e ritorno sembra un viaggio per l’inferno dei trasporti in Campania . Continuano i disagi per chi sceglie la Circumvesuviana come mezzo di trasporto pubblico. Anche oggi, infatti, molti viaggiatori sono stati costretti a lasciare i vagoni per incamminarsi sui binari con tutti i conseguenti rischi e difficoltà fino a raggiungere la stazione più vicina.
Il treno partito da Napoli e diretto a Poggiomarino si è infatti forzatamente fermato nei pressi della stazione di Via dei Monaci per problemi tecnici.
Quella dei viaggiatori costretti a camminare sui binari oppure a percorrere a piedi chilometri di strada per raggiungere la propria destinazione (spesso per lavoro o per studio) è una scena che si ripete troppo spesso. Sono sempre di più i treni che all’improvviso registrano dei problemi tecnici e sono costretti a fermarsi. E’ una situazione oramai inaccettabile proprio perché non si tratta più di un caso isolato.
Chi utilizza la Circumvesuviana ha sempre il terrore che qualcosa possa andare storto, partendo dagli scioperi, passando per i treni soppressi o in forte ritardo fino ad arrivare ai guasti durante il tragitto.
Non possiamo non sottolineare che, oltre ai forti disagi, esiste anche una situazione di rischio che assolutamente non deve essere sottovalutata perché l’essere costretti a percorrere lunghi tratti a piedi sui binari sicuramente non garantisce la sicurezza dei viaggiatori.
E’ arrivato il momento di dire basta e chiedere con forza degli interventi finalizzati al miglioramento del servizio garantendo ai tanti pendolari e viaggiatori di poter raggiungere in sicurezza le proprie destinazioni.
Il nuovo guasto nei pressi della stazione (chiusa da tempo) di via Monaci, a Torre del Greco, e passeggeri che – dopo più di mezz’ora bloccati a bordo – nonostante fosse ormai calato il buio, sono stati costretti a scendere dai vagoni ed attraversare i binari a piedi per poi aspettare un treno sull’altro binario.
Ma i disagi non erano finiti. Infatti di lì a poco Eav avrebbe annunciato che il treno 1195 delle ore 19:29 da Napoli per Sorrento e il treno 1214 delle ore 21:26 da Sorrento per Napoli, erano soppressi.
Solo qualche ora prima il governatore Vincenzo De Luca, nel corso di una manifestazione, tentava di giustificare il disastro dell’azienda: “Abbiamo fatto la gara per i nuovi treni prima del Covid, poi c’è stato il blocco di 3 anni. Ma entro un anno e mezzo avremo corse ogni 12 minuti, oggi sono ogni 40”. Quindi la svolta dovrebbe arrivare nel 2026, nel frattempo ci sono i disagi e, soprattutto, le elezioni regionali.