Costiera sorrentina, parte il progetto per la salvaguardia della Noce di Sorrento

18 ottobre 2024 | 00:21
Share0
Costiera sorrentina, parte il progetto per la salvaguardia della Noce di Sorrento

Una cultivar di ‘Juglans regia’ a rischio estinzione, un patrimonio agricolo della Penisola Sorrentina

Costiera Sorrentina – Al via il progetto per la salvaguardia della Noce di Sorrento.

Una cultivar di ‘Juglans regia’ a rischio estinzione, un patrimonio agricolo della Penisola Sorrentina.

Con questo progetto la Regione Campania, i comuni di Vico Equense e Sant’Agnello, la Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri con la sua “Rete degli agricoltori custodi del Presidio della Noce di Sorrento” ed il Crea–Ofa di Caserta, puntano a preservare questa specie.

L’iniziativa rientra nel nuovo Green Deal Europeo EU Biodiversity Strategy for 2030 e ci si impegna a riportare la natura al centro delle nostre vite, attraverso un piano d’azione a lungo termine per proteggere la natura con impegni ed azioni precise da raggiungere entro il 2030.

Il progetto prevede una prima fase che riguarda la raccolta di piantine di due o tre anni, nate spontaneamente nei noceti presenti in varie zone dell’intero territorio della penisola sorrentina. La seconda fase è quella che saranno innestate presso il Vivaio regionale ‘Le Tore’”. Si faranno anche dei corsi relativi alle tecniche di riproduzione, di allevamento ed inoltre corsi pratici per innestatori utilizzando per alcune di queste attività il vivaio regionale le “Tore” di Sorrento.

Il progetto è iniziato con la raccolta delle prime piantine di noci dell’azienda di Luisa Miniero.

Un primo passo per far ritornare la produzione della Noci di Sorrento a quella che era in passato, quando si esportavano negli Stati Uniti.

GiSpa