Febbre Oropouche: nuova scoperta suggerisce possibile trasmissione sessuale dell’infezione
Febbre Oropouche: nuova scoperta suggerisce possibile trasmissione sessuale dell’infezione.
Un’altra malattia infettiva tropicale, la febbre Oropouche, principalmente diffusa in Sud America, ha fatto registrare quest’anno alcuni casi in Italia. Si tratta di un’infezione che si trasmette non solo tramite la puntura di zanzare e moscerini infetti, ma potrebbe anche diffondersi attraverso i rapporti sessuali. Questa scoperta è stata fatta dal Dipartimento di Malattie Infettive, Tropicali e Microbiologiche dell’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, che ha isolato per la prima volta al mondo il virus Oropouche nel liquido seminale di un viaggiatore italiano di ritorno da Cuba, al quale era stata diagnosticata l’infezione.
“Fino a oggi, sapevamo che questa infezione si trasmette tra esseri umani solo in maniera indiretta, cioè attraverso la puntura di un insetto. La possibilità, indicata dal nostro studio, che l’infezione possa essere trasmessa tramite rapporti sessuali è un segnale d’allarme da non sottovalutare“, ha dichiarato Federico Giovanni Gobbi, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive, Tropicali e Microbiologiche dell’IRCCS di Negrar e co-autore della pubblicazione.
Tuttavia, Gobbi precisa che, a oggi, “non sono stati ancora descritti casi di trasmissione diretta tra esseri umani e il livello di rischio per l’Italia è molto basso, con soli cinque casi registrati, tutti importati”. Ciononostante, il cambiamento climatico e l’aumento degli spostamenti delle persone rendono necessari ulteriori studi.