Giulia Tramontano, il fratello Mario diventa papà e chiama la figlia come lei: “Porti nel nome un legame d’amore che non si spezza”

Giulia Tramontano, il fratello Mario diventa papà e chiama la figlia come lei: “Porti nel nome un legame d’amore che non si spezza”
Un gesto di amore eterno che travalica il dolore. Mario Tramontano, fratello di Giulia, la giovane donna incinta uccisa brutalmente a Senago lo scorso maggio, ha accolto nel mondo sua figlia, decidendo di chiamarla proprio Giulia. Una scelta commovente che testimonia un legame indissolubile e un desiderio di tenere viva la memoria della sorella scomparsa.
“Benvenuta piccola Giulia, porti nel nome un legame d’amore che il tempo non spezza“, ha scritto sui social Chiara, l’altra sorella della vittima, condividendo una tenera foto della manina della neonata. “Nei tuoi occhi vedremo riflessi i ricordi, nelle tue mani il futuro che abbracci. La tua vita è un dono, un filo che unisce, un nuovo capitolo scritto con il cuore“.
Un nome che diventa un ponte tra il passato e il futuro, una speranza che rinasce in mezzo al dolore. La scelta di Mario e Chiara ha commosso profondamente l’opinione pubblica, diventando un simbolo di forza e resilienza di fronte a una tragedia immane.
Come aveva scritto Chiara poco tempo fa, “non ho ancora trovato un posto in cui ospitarti nella mia nuova vita, quella dopo la tua morte“. Ma ora, con la nascita della piccola Giulia, sembra aver trovato un modo per tenere sempre viva la memoria della sorella, per far sì che il suo nome continui a risuonare nel tempo.