Si avverte ogni giorno di più l’impellente necessità della posa di dissuasori sulle strade (poche) DELLA COSTA AMALFITANA, 163 IN PRIMIS, E SULLE ALTRE DUE PROVINCIALI (DEL CHIUNZI E DI AGEROLA.) per debellare il proliferare di tanti motociclisti ed automobilisti che, sprezzanti delle minime esigenze di sicurezza, vanno a tutto gas.
Perché, sinceramente, i residenti sono esasperati, per non citare i turisti che spendono fior di quattrini per qualche giorno di relax in pace. Si arriverà al punto che la grande facilità di incassi in ogni settore finirà e si andrà tutti a lanciare le pietre a mare gradatamente Potrebbe sembrare impossibile la posa di dissuasori per motivi che non spetta a noi discutere, ma è una risoluzione imposta dall’ANAS , ente proprietario dell’arteria, che non tiene conto del disagio degli utenti e non.
Altra soluzione possibile sarebbero i passaggi pedonali rialzati (opportunamente segnalati), colorati ed illuminati. Come si notano un pò ovunque e sarebbero un ottimo ed efficace deterrente per gli sconsiderati centauri. In ultima ipotesi si potrebbero installare gli autovelox che, spesso però, trovano impedimenti amministrativi e legali.
Comunque una soluzione bisogna trovare e che soddisfi un pò tutti.
Il traffico è enorme, il rumore continuo, il gas nocivo che entra silenziosamente nei polmoni: a tutto ciò si associa la enorme pericolosità anche nell’attraversamento pedonale