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Voglio condividere con gli amici di Positano news la mia, e non solo, esperienza di ieri sera. All’ultimo momento ricevo l’invito di andare al teatro Augusteo di Salerno a vedere l’opera lirica dal titolo: I Normanni a Salerno. Piena di curiosità mi preparo in pochissimo tempo, nemmeno dal parrucchiere ero andata come fanno quasi tutte le gentil donne il sabato, secondo me al meglio poi chissà. Per strada ci informiamo su quello che stavamo per vedere. Apprendiamo che si tratta di un’opera lirica in 4 atti e leggiamo tutti i nomi delle persone che l’hanno resa possibile. Giungiamo in teatro e lo spettacolo comincia velocemente. Ogni atto viene introdotto brillantemente dalla voce narrante. Subito veniamo coinvolti emotivamente nel melodramma del principe di Salerno, il longobardo Guaimaro seriamente preoccupato dall’invasione dei saraceni che metteno in serio pericolo il regno grazie anche al tradimento di Ainulfo, l’innamorato di Bianca, la sua figliola. Il regno viene audacemente difeso dai Normanni e Bianca viene promessa sposa al loro condottiero. Al termine di una serie di vicissitudini, Ainulfo chiede perdono alla sua amata e poi si trafigge con il coltello che è riuscito a strappare ad una persona durante la rivolta e che lo voleva uccidere. In sintesi, questo è l’intreccio del melodramma. Magistrale tutto: il coro, il pianista e le 4 voci dei protagonisti, 3 maschili ed 1 femminile, il direttore e tutti quelli che ne hanno avuto l’onore di farne parte e noi di averla visto in modo così rocambolesco. Un vero successo, applausi a scena aperta e complimenti da tutti i presenti. Intanto noi ci eravamo già organizzati e Martina ha fatto le foto per raccontare quanto stavamo vivendo. Segue la locandina dove si leggono in nomi dei protagonisti e le foto.
Testo di: Geologo Concetta Buonocore
Foto di: Martina Martini