Ischia: AQVA ISCHIA VITA 8-9-10 ottobre nel Parco Termale Negombo. Austria paese ospite della VI Edizione della mostra.

8 ottobre 2024 | 16:06
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Ischia: AQVA ISCHIA VITA 8-9-10 ottobre nel Parco Termale Negombo. Austria paese ospite della VI Edizione della mostra.

Si apre oggi la VI edizione della mostra Internazionale AQVA ISCHIA VITA, organizzata dalla Pro Loco di Lacco Ameno ed allestita nel magnifico scenario del Parco Termale Negombo.

Rappresenta il lavoro finale dell’ampio progetto “Ischia Cultura” e coinvolge circa 150 studenti degli Istituti Superiori dell’isola (Liceo Buchner, ITS Mattei, ISS Mennella e IPS Telese), sui temi riguardanti le ricchezze naturali e storiche dell’isola con particolare attenzione alle sorgenti termali.

Il progetto ha tre obiettivi: sensibilizzare i giovani verso il territorio, contrastarne l’emigrazione promuovendo il legame ai luoghi di origine e lo sviluppo sociale ed economico dell’isola in armonia con l’ambiente, ed infine la promozione dell’isola d’Ischia attraverso una grande mostra, alla quale come ogni anno si invita un paese Ospite d’Onore.

L’Austria quest’anno è l’ospite, ed il Console Onorario di Napoli Eugenio Maria Patroni Griffi e la Cancelliera Teresa Puoti, saranno presenti insieme alla delegazione dell’Ambasciata di Roma.

I personaggi che ben rappresentano il legame tra Ischia ed Austria, sono la Regina Maria Carolina d’Asburgo Lorena moglie di Ferdinando I di Borbone, e la Regina Maria Teresa d’Asburgo Teschen moglie di Ferdinando II di Borbone, che amarono l’isola e la scelsero come luogo di villeggiatura.

Attraverso le loro vite si approfondisce il ‘700, che vide nascere ad Ischia e Procida quella borghesia legata all’industria delle tonnare, della costruzione di navi mercantili, della creazione di codici di navigazione e pesca del corallo, della lavorazione del baco da seta, della coltivazione del gelso e della scuola di ricamo.

Generico ottobre 2024

Nasce anche il termalismo grazie ai visitatori del Gran Tour, e viene costruito l’odierno Casino Reale negli anni ‘30 del ‘700, ad opera all’ischitano Francesco Buonocore, medico personale di Re Carlo di Borbone, un edificio che ospitava numerosi forestieri tra nobili, intellettuali, scienziati ed artisti.

Oltre a Ferdinando I, è al nipote Ferdinando II, che si deve la riqualificazione territoriale nell’800: la trasformazione del lago de Bagni nel grande Porto di Ischia; la costruzione del Corso di Casamicciola, e la strada Borbonica che la collega a Forio, dove fece costruire il Molo “Borbonico” e restaurare la chiesa Madre di San Vito. Da illuminato ambientalista riconobbe il valore curativo delle sorgenti, infatti fece analizzare le acque dal “Real Gabinetto Chimico di Napoli”, avviando la costruzione delle Terme Belliazzi a Piazza Bagni, oltre che costruire la chiesa di Porto Salvo su desiderio della moglie Maria Teresa Teschen.

Tanti altri temi attuali saranno oggetto di approfondimento in diverse ed inedite sezioni della mostra di quest’anno, grazie alla guida di validi esperti: il politologo e professore dell’Università degli Studi di Siena Stefano Bartolini, i professori del Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II,  Alfredo Buccaro e Francesca Capano, il laureando in architettura Valerio D’Ambra, il professor Marco Guida del Dipartimento di Biologia dell’Università Federico II, la dottoressa Ruth Koenig , il nutrizionista e biologo Dottor Valerio Galasso, la Professoressa Anna Verde, il dottor Giuseppe Castiglione e il manager Danilo Ferrandino.

Attraverso argomentazioni apparentemente lontane tra loro ma invece straordinariamente connesse, si metteranno in luce le reali necessità dei luoghi, indagando sulle sfide dei tempi moderni ed approfondendo l’importanza della riqualificazione degli ambienti urbani, essenziali nelbfavorire il rinnovamento economico e sociale.

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L’invito alla mostra è rivolto ai residenti ed ospiti dell’isola, visitabile presso il bellissimo Parco Termale Negombo nel comune di Lacco Ameno, nei giorni 8-9-10 ottobre, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:00.

Gli studenti guideranno i partecipanti all’interno del progetto ideato meticolosamente in collaborazione con varie associazioni isolane. L’associazione NEMO si occuperà dell’Escursione Laboratorio “Scopriamo la Natura di Zaro”, con guide che spiegheranno ai bambini il significato del sottobosco e l’importanza dell’ecosistema.

La Mostra sarà ancora visitabile dall’11 ottobre nei Giardini Termali Poseidon, nella Baia di Citara nel comune di Forio. A Lacco Ameno presso il Bar Isabella in Piazza Santa Restituta, si potranno anche degustare alcune specialità ispirate proprio alle regali figure austriache.

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