Lettere per la Libertà, il film di Tv 2000 che ci ha fatto commuovere

Lettere per la Libertà, il film di Tv 2000 che ci ha fatto commuovere Lettere per la Libertà, il film diretto da Charles Burnett, è ambientato nel Sud degli Stati Uniti, anni prima della Guerra di Secessione, e vede protagonista la piccola Sarny (Allison Jones), una ragazzina di 12 anni nata schiava nella piantagione della famiglia Waller, guidata dal crudele proprietario Clel (Beau Bridges).
La ragazza, che non ha mai conosciuto la madre biologica, venduta quando lei era piccolissima, cerca di sopravvivere giorno per giorno, sopportando le disumane condizioni di vita a cui sono sottoposti lei e tutti gli altri schiavi della piantagione. Tra i suoi compiti principali c’è quello di masticare tabacco e sputarlo sulle piante per allontanarne i parassiti.
Ma un evento sta per cambiare la sua vita: un giorno nella piantagione arriva Nightjohn (Carl Lumbly). L’uomo, dal passato doloroso, è un ex schiavo diventato uomo libero dopo essere fuggito negli Stati del Nord, dove ha potuto imparare a leggere e a scrivere. Desideroso di trasmettere le sue conoscenze agli schiavi, ha deciso di rinunciare alla sua libertà e di tornare al Sud, dove è stato comprato come schiavo da Waller.
Dopo aver conosciuto la piccola Sarny, Nightjohn si offre di insegnarle l’alfabeto in cambio di un po’ di tabacco che la ragazzina gli passa di nascosto.
Grazie all’incoraggiamento di Delie (Lorraine Toussaint), che ha sempre fatto da mamma alla piccola, Sarny inizia ad imparare a leggere e nonostante tutte le difficoltà che l’attenderanno riesce a raggiungere ottimi risultati che le permetteranno di aiutare Nightjohn nella sua missione, quella di dare una speranza ai loro compagni schiavi attraverso l’istruzione…

Una legge istituita fino dall’inizio della schiavitù negli Stati Uniti, vietava severamente agli schiavi di imparare a leggere e a scrivere, pena l’uccisione per smembramento.

Il film è basato sul romanzo “Nightjohn” dello scrittore americano Gary Paulsen pubblicato nel 1993.

Le riprese del film si sono svolte principalmente nello stato americano della Carolina del Sud, tra le località di Columbia e Sumter.