Minimo sforzo e massimo risultato del Napoli

20 ottobre 2024 | 20:29
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Minimo sforzo e massimo risultato del Napoli

Non è stato facile per gli azzurri battere un Empoli che si rende molto spigoloso, ma soprattutto in vena che crea dei pericolosi grattacapi, qualcuno ben sventato da Caprile, poi ci pensa Kvara dagli undici metri a mettere il sigillo sulla gara

Redazione – Il Napoli con il minimo sforzo ottiene il massimo risultato.

Non è stato facile per gli azzurri battere un Empoli che si rende molto spigoloso, ma soprattutto in vena che crea dei pericolosi grattacapi, qualcuno ben sventato da Caprile, poi ci pensa Kvara dagli undici metri a mettere il sigillo sulla gara.

Sembrava una gara facile sopra la carta ma si sapeva che i toscani erano una buona squadra, avendo disputato un buon inizio di stagione, ed infatti si sono rivelati un ostacolo difficile da digerire, che sono andati vicino al vantaggio in varie occasioni.

Un incontro più difficile del previsto, ma anche per questo probabilmente ancora più bello.

Una vittoria sofferta ma che consolida il primato in classifica contro un ottimo Empoli ben messo in campo da D’Aversa che ha incassato il primo gol al Castellani in questa stagione.

Il forte vento condiziona la gara, ma l’approccio degli azzurri è troppo morbido che fa da contraltare alla grande veemenza dei padroni di casa nel primo tempo.

Esposito si coordina benissimo ed impatta al volo l’assist di Pezzella, ma Caprile è sul pezzo e ribatte. Empoli che prende campo e Napoli che non trova le distanze giuste.

Pezzella ci prova di mancino ma Caprile è ancora attento e manda in corner. Stacca di testa Buongiorno e Fazzini chiude quasi sulla linea di porta. Forcing dell’Empoli nel finale di tempo.

Il Napoli tiene il possesso in avvio di ripresa: l’Empoli però si raccoglie bene senza lasciare varchi. Gli azzurri corrono qualche rischio ma poi Simeone viene falciato in area da Gyasi ed è rigore, che trasforma Kvara. McTominay sfiora il raddoppio vicino al primo palo.

Napoli propositivo ma guardingo contro un Empoli ridisegnato è più offensivo. Neres fa una giocata clamorosa in mezzo a tre avversari: dribbling, ruleta e poi cerca il tiro che viene ribattuto.

EMPOLI – NAPOLI 0-1

RETE: 18’st Kvaratskhelia (rig).

EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Goglichidze (33’st Henderson), Ismajli, Viti; Gyasi, Anjorin (34’st Haas), Grassi (27’st Solbakken), Fazzini (34’st Ekong), Pezzella; Esposito, Colombo (41’st Konaté).

A disp: Brancolini, Seghetti, Sambia, Cacace, Tosto, Marianucci, De Sciglio, Pellegri. Allenatore: D’Avers.

NAPOLI (4-3-3): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Spinazzola (14’st Olivera); Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano (41’st Mazzocchi), Kvaratskhelia (31’st Neres); Lukaku (14’st Simeone).

A disp: Turi, Contini, Zerbin, Ngonge, Raspadori, Juan Jesus, Folorunsho, Marin. Allenatore: Conte.

ARBITRO: Abisso di Palermo.

Ammoniti: Grassi, Anguissa, Di Lorenzo.

NOTE: pomeriggio sereno, terreno di gioco in ottime condizioni.

Angoli: 7-7. Recupero: 0′; 6′.

GiSpa