Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina: a giorni la sentenza del TAR. Russo “Qualcuno dovrà pagare i 5 milioni di progettazione”

15 ottobre 2024 | 09:33
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Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina: a giorni la sentenza del TAR. Russo “Qualcuno dovrà pagare i 5 milioni di progettazione”

Sant’Agnello (NA), 9 ottobre. Il progetto per la realizzazione del nuovo ospedale unico della Penisola Sorrentina è sospeso in bilico. Il TAR Campania, VII Sezione, ha infatti tenuto il 9 ottobre scorso l’udienza a Napoli per esaminare i ricorsi presentati da Regione Campania, Asl Napoli 3 Sud e commissario ad acta contro la delibera del Comune di Sant’Agnello che ha bloccato l’iter burocratico. A giorni renderà pubblica la sentenza.

Il nuovo ospedale, una volta realizzato, sarà un punto di riferimento per tutta la Penisola Sorrentina. La struttura, con una capacità di 247 posti letto, comprenderà un pronto soccorso di primo livello, reparti di terapia intensiva, chirurgia, medicina, maternità e un day hospital. Sorgerà nell’area attualmente occupata dal distretto sanitario 59 dell’Asl Napoli 3 Sud.

 “Attendiamo ora di conoscere la decisione dei giudici – spiega il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Giuseppe Russo -. Personalmente ho fatto una nota alla Corte dei Conti per i 5 milioni circa già spesi per carotaggi e progettazione, qualcuno dovrà pagare queste spese e per me è il Comune di Sant’Agnello”.

Trentadue camere destinate all’area critica, 42 alla chirurgia, 48 alla medicina, 32 al reparto materno infantile, 12 al day hospital. Un Dea di primo livello con una potenzialità di 247 posti letto: questi i numeri del nuovo presidio che sorgerà nell’area che oggi ospita l’edificio del distretto sanitario 59 dell’Asl Napoli 3 Sud con uffici ed ambulatori a servizio della penisola sorrentina. Per l’opera sono già disponibili 88 milioni di finanziamento dei fondi del Pnrr assegnati dal ministero della Salute.

Una vicenda che vide uno scontro fra il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca e il neo sindaco Coppola in più occasioni, l’ultimo confronto  per la dismissione del depuratore di Marina Grande “Non si è mai visto un comune rifiutare un finanziamento per un Ospeale”, tuonò De Luca.

Ora si tratterà di vedere, appunto, se l’opera verrà realizzata e seguirà il suo iter o se il Tar confermerà la decisione dell’amministrazione di non andare avanti e chi pagherà i cinque milioni di euro di progettazione già spesi.