Piano di Sorrento, sospiro di sollievo per la figlia di Peppe Coppola a Valencia “Sta bene”

Piano di Sorrento, sospiro di sollievo per la figlia di Peppe Coppola a Valencia: “Sta bene”

La comunità carottese tira un sospiro di sollievo dopo il messaggio di Peppe Coppola, noto come “Charlie 57”,  una istituzione per la Penisola sorrentina nel campo della protezione civile, che ha tranquillizzato amici e conoscenti sulla situazione della figlia a Valencia, città pesantemente colpita dall’ondata di maltempo.

Con un post su Facebook, Peppe Coppola, conosciuto anche come “Foto 105”,  dal nome del negozio in Via Bagnulo, essendo un fotografo altamente professionale  come lavoro principale,  ha informato tutti che sua figlia, residente a Valencia,  è al sicuro con tutta la sua famiglia. Una notizia che ha alleviato l’ansia della comunità di Piano di Sorrento, particolarmente preoccupata per il violento ciclone Dana, che ha devastato la Spagna, causando distruzione e purtroppo anche numerose vittime.

Italiani a Siviglia e lungo la costa iberica della Costiera: tutti salvi ma tanta paura

Numerosi giovani della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana si trovano nelle città spagnole per motivi di studio e lavoro, specialmente a Siviglia. Nonostante il ciclone abbia causato gravi disagi e danni, fortunatamente non ci sono state vittime tra gli italiani. La preoccupazione resta alta, ma adesso si può tirare un piccolo sospiro di sollievo per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di scampare all’emergenza.

Solidarietà alla Spagna colpita e il timore di nuovi episodi in Italia

Il ciclone Dana, che potrebbe avvicinarsi all’Italia e in particolare alla Campania, ha lasciato una scia di distruzione con decine di vittime, tra cui anche famiglie e persone in viaggio per turismo. Le immagini di allagamenti, edifici danneggiati e strade invase da fango e detriti testimoniano la gravità dell’evento.

Con il cuore colmo di solidarietà, la redazione di Positanonews, e tutta la nostra comunità di lettori, ci stringiamo  attorno alla Spagna colpita.