Piano di Sorrento, verrà cambiato il tabellone dell’Andreani contestato dai cittadini. Incontro con assessore Anna Iaccarino
Piano di Sorrento ( Napoli) . L’assessore Anna Iaccarino ha incontrato la società Andreani Tributi, che ha raccolto la proposta sostituire il pannello attualmente montato, già munito di tutte le autorizzazioni previste, con uno più piccolo e possibilmente bifacciale. Il pannello è stato oggetto di contestazioni e, in un post pubblicato da Charlie 57, e ripreso da Positanonews, si è parlato anche di bimbo ferito.
Ma ora ci sarà il cambio del pannello luminoso all’incrocio Piazza delle Rose-Corso Italia.
L’assessore Anna Iaccarino ha incontrato la società Andreani Tributi, che ha raccolto la proposta sostituire il pannello attualmente montato, già munito di tutte le autorizzazioni previste, con uno più piccolo e possibilmente bifacciale.
L’assessore alla Pianificazione urbana afferma: “Stamattina, nell’incontro periodico con la società Andreani Tributi, abbiamo discusso dell’orologio con pannello luminoso di recente installato tra Piazza delle Rose e Corso Italia. L’elemento di arredo urbano, così come l’altro orologio collocato in prossimità di Piazza Cota, fa parte delle attrezzature fornite proprio dalla società Andreani Tributi in forza del nuovo contratto in essere con il nostro Comune”.
Così “come amministrazione abbiamo avuto modo, ancora una volta, di apprezzare la disponibilità al dialogo della società, che ha raccolto la proposta di sostituire il pannello attualmente montato, già munito di tutte le autorizzazioni previste, con uno più piccolo e possibilmente bifacciale così da renderlo meglio integrato al nostro contesto urbano”.
Lo scopo “di queste installazioni che, dobbiamo sottolineare, non hanno costi per il nostro Comune, è quello di restituire alla Città gli orologi che fino a qualche anno fa erano presenti sul corso Italia (infatti sono stati posizionati dove si trovavano i vecchi), ma anche di avere strumentazioni su cui veicolare velocemente notizie e informazioni utili per cittadini e turisti. I tempi cambiano, gli orologi da strada restano”.