Praiano e Positano truffa ad anziana sventata per miracolo “Hanno chiamato mia zia dicendo che avevo avuto un incidente”
Praiano e Positano , Costiera amalfitana – Un nuovo tentativo di truffa ai danni di un’anziana è stato sventato grazie alla prontezza di spirito di una lettrice, che ci ha segnalato l’accaduto con un messaggio di allarme rivolto alla comunità. La vicenda si è svolta proprio nelle scorse ore, quando un malvivente ha tentato di raggirare una signora anziana con la classica truffa del finto incidente.
A Positano ci ha avvertito un’amica . “Ragazzi, massima attenzione, hanno ricominciato con le truffe” ci hanno avvisato “Hanno appena chiamato mia zia dicendo che avevo avuto un incidente. Sti b..!”. Un chiaro esempio di come i truffatori sfruttino il panico e la preoccupazione per cercare di ottenere denaro o informazioni preziose. Fortunatamente, in questo caso, l’anziana non è caduta nella trappola e ha subito allertato i familiari, evitando così di subire danni economici.
Anche a Praiano, sempre questa mattina, un caso simile, di una persona che si è spacciata per comandante dei carabinieri dicendo che il figlio aveva fatto un incidente, ma questa non aveva figli e neanche nipoti.
Il metodo utilizzato è quello ben noto e purtroppo in crescita negli ultimi tempi: i truffatori, fingendosi carabinieri, avvocati o addirittura parenti della vittima, mettono in scena un falso incidente, spesso coinvolgendo familiari o amici stretti. L’obiettivo è far credere alla vittima che un proprio caro sia in pericolo, spingendola a consegnare denaro o oggetti di valore per “risolvere” la situazione.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza di informare e sensibilizzare le persone, specialmente gli anziani, su questi pericoli. È fondamentale diffidare di chi chiama con richieste di denaro o informazioni, e contattare sempre i familiari o le forze dell’ordine per verificare la veridicità della chiamata.
Le truffe telefoniche, purtroppo, stanno diventando sempre più frequenti, ma grazie a segnalazioni come quella della nostra lettrice, la comunità può restare vigile e proteggere i più vulnerabili.
Invitiamo tutti i cittadini a prestare la massima attenzione e a condividere queste informazioni con parenti e conoscenti, soprattutto con coloro che potrebbero essere presi di mira. Nel dubbio, meglio una chiamata in più ai propri cari o alle autorità che subire una truffa.
La nostra lettrice ci ha dimostrato quanto sia importante agire prontamente: un piccolo gesto può fare la differenza e proteggere chi ci sta a cuore.