Sant’Agnello, frana in via Belvedere: sopralluogo del sindaco Antonino Coppola e confronto con i residenti

Sant’Agnello, frana in via Belvedere: sopralluogo del sindaco Antonino Coppola e confronto con i residenti

Ieri, il sindaco di Sant’Agnello, Antonino Coppola, ha effettuato un ulteriore sopralluogo in via Belvedere, nella zona dei Colli di Fontanelle, per fare il punto sulla situazione della frana che ha colpito il versante della strada il 19 ottobre. Ha incontrato e ascoltato anche i residenti, preoccupati per le condizioni della viabilità e per i danni causati dall’evento. Il primo cittadino ha espresso l’impegno dell’amministrazione nel risolvere il problema. Anche noi di Positanonews cercheremo di fare la nostra parte per stare vicini ai cittadini, vediamo che l’amministrazione si sta impegnando in tal senso

La frana e gli interventi necessari

Come riportato in precedenza da Positanonews, il cedimento ha interessato una porzione della strada, per un’altezza importante di circa dieci metri, creando una situazione che potrebbe richiedere la realizzazione di una palificata per garantire la stabilità del terreno, lavoro complesso , secondo noi non di semplice realizzazione, per questo motivo avevamo proposto un ponte, ma , ripetiamo, lasciamo la parola ai tecnici che stanno lavorando a un intervento valutando tutti gli aspetti. Come abbiamo detto il problema non si limita alla frana stessa. Sul posto, infatti, almeno stando a quello che ci hanno riferito i cittadini che Positanonews ha ascoltato,  sono emerse ulteriori criticità legate alle condutture idriche, alcune delle quali sono obsolete, con alcune risalenti a più di ottant’anni fa, poi ci sarebbero pure mancanze delle acque bianche. Ma, ripetiamo, sono aspetti tecnici che vanno affrontati in maniera approfondita avvalendosi magari di tecnici e geologi che dovrebbero valutare non solo il territorio, ma, stando sempre a quello che ci dice la gente, anche la rete idrica e le sue condizioni. Il problema dell’acqua non è solo di Sant’Agnello, ma di tutto il territorio della Costiera amalfitana e Penisola sorrentina, oltre la Campania vediamo in Emilia Romagna che disastri provoca l’acqua. Quindi ribadiamo che il nostro vuole essere un apporto collaborativo ai fini del bene della comunità, ovviamente la cronaca e la polemica fanno parte anche del nostro dna, e nel tempo reale ci può anche stare, ma ora pensiamo a queste famiglie che sono in difficoltà che stanno a cuore a noi, ma anche e di più ancora all’amministrazione.

Il sindaco ha confermato in più sedi che “verranno predisposti opportuni approfondimenti” per verificare l’origine di una tubatura ancora da identificare e per valutare lo stato delle due condutture di acqua potabile visibili in seguito al cedimento: una di recente installazione e una molto più vecchia che, stranamente, risulta ancora attiva. In questo contesto, è emerso anche un problema legato alla mancanza di fogne bianche, necessarie per il corretto smaltimento delle acque piovane, il cui assenteismo potrebbe aver contribuito al deterioramento del terreno.

L’impegno della GORI e della consigliera Rosa Mastellone

Nonostante i disagi causati dalla frana, l’intervento degli operai della GORI è stato rapido ed efficiente nel ripristinare l’approvvigionamento idrico per i residenti, volevamo sottolinearlo perchè li abbiamo visti di persona . Anche la consigliera comunale Rosa Mastellone si è prontamente attivata per affrontare la situazione, a dimostrazione della collaborazione fra le istituzioni locali,  si sarebbe attivata una chat whatsapp con scambi di informazioni, questo lo abbiamo saputo da alcuni residenti , ed è una buona idea.

Ordinanze e misure per la sicurezza

Al momento, l’area interessata è stata transennata e la circolazione è garantita in modo provvisorio attraverso un percorso pedonale alternativo, che passa su un terreno privato. Inoltre, è stata emessa un’ordinanza apposita per regolamentare il transito e garantire la sicurezza dei cittadini.

“È una strada già da tempo attenzionata”, ha dichiarato il sindaco Coppola, spiegando che i lavori di consolidamento precedentemente eseguiti nella zona hanno resistito bene, mentre altre criticità sono emerse successivamente, proprio nel tratto che è crollato. Per questo, ulteriori fondi erano già stati stanziati per nuovi interventi prima del cedimento. L’amministrazione comunale ha inoltre richiesto il supporto della Direzione Generale per la Difesa del Suolo e l’Ecosistema della Regione Campania, evidenziando la necessità di una sinergia tra enti locali e regionali per risolvere il problema in modo definitivo. In questa evenienza il primo cittadino ha voluto ringraziare la  Protezione civile, quella santanellese è molto attiva, lo sappiamo anche noi di Positanonews,  la Polizia municipale e i cittadini per il loro senso civico e la collaborazione dimostrata durante questa emergenza. È un momento delicato per Sant’Agnello, e il primo cittadino ha ribadito l’importanza di lavorare insieme, senza divisioni, per garantire la sicurezza e il benessere della comunità. Noi di Positanonews cercheremo di fare la nostra parte un ruolo informativo, non sempre completo e perfetto, anche a causa del tempo reale,  ma anche all’essenza ontologica di un giornale, che per suo essere evidenzia le criticità con un linguaggio incisivo, proprio per essere efficace e letto , facciamo un grande lavoro di presenza e vicinanza, di stimolo, ma anche di eco mediatica di un problema che possa contribuire alla sensibilità anche di enti sovracomunali.  Più di tutto ci teniamo alla soluzione del problema, e anche il Comune tutto ci tiene. Speriamo che si risolva al più presto e al meglio e auguriamo buon lavoro a tutti .