Strade pericolose: Vietri sul Mare e Maiori tra i 20 comuni con più incidenti secondo ACI Salerno
Nonostante un lieve calo complessivo degli incidenti nella provincia di Salerno, Vietri sul Mare e Maiori registrano un preoccupante aumento di sinistri.
Il rapporto Aci Istat sull’incidentalità stradale nella provincia di Salerno per il 2023 evidenzia un lieve miglioramento, ma sottolinea quanto la sicurezza stradale sia ancora una questione prioritaria per il territorio. Nel corso dell’anno, si sono verificati 2.553 incidenti contro i 2.570 del 2022, con una riduzione anche nel numero dei feriti, scesi da 3.838 a 3.791. Tuttavia, il dato sulle vittime rimane preoccupante: 52 decessi, un lieve calo rispetto ai 58 dell’anno precedente.
Per Vincenzo Demasi, presidente dell’Automobile Club di Salerno, questa piccola diminuzione rappresenta un passo avanti e rafforza l’importanza di promuovere la cultura della sicurezza stradale, specialmente tra i più giovani. Giovanni Caturano, direttore dell’Aci Salerno, insiste sulla necessità di interventi strutturali sulle strade e del rinnovo del parco veicoli per ridurre gli incidenti provocati da mezzi obsoleti e non sicuri.
La Costiera Amalfitana e i centri colpiti
Anche la Costiera Amalfitana, celebre per la sua bellezza, non è immune ai pericoli della strada. In comuni come Ravello, Cetara, Vietri sul Mare e Maiori si contano numerosi incidenti. A Vietri sul Mare, ad esempio, i sinistri sono passati da 36 a 38 nel 2023, mentre Maiori ha visto un incremento da 27 a 36.Ravello e Cetara, sebbene con numeri inferiori, restano sotto osservazione, poiché le strade strette e trafficate, unite all’afflusso turistico estivo, rappresentano un rischio costante per la sicurezza.
Salerno si conferma il comune più colpito con 532 incidenti (in calo rispetto ai 578 del 2022), seguita da Battipaglia con 161 e Capaccio Paestum con 144, che ha registrato un aumento rispetto all’anno precedente. Città come Eboli, Pontecagnano, Scafati e Cava de’ Tirreni presentano numeri variabili, ma significativi. Nocera Inferiore, in particolare, ha visto una riduzione significativa degli incidenti, passati da 110 a 77, mentre comuni come Pagani e Mercato San Severino hanno registrato aumenti preoccupanti.
Le principali cause degli incidenti rimangono la guida distratta (552 casi), il mancato rispetto della segnaletica (358) e la velocità eccessiva (336). In Costiera Amalfitana, l’intensità del traffico, combinata con distrazioni e scarso rispetto delle regole, genera incidenti particolarmente gravi, soprattutto per pedoni e motociclisti. Caturano sottolinea come la maggior parte degli incidenti siano scontri laterali o frontali, mentre gli investimenti di pedoni rappresentano una percentuale rilevante dei sinistri mortali, con 12 vittime su 52 totali.