Vico Equense, sciacalli sulla morte di Ugo Manganaro raccolgono soldi per evento non autorizzato
Vico Equense, sciacalli sulla morte di Ugo Manganaro raccolgono soldi per evento non autorizzato. Assurdo quello che è successo in questi giorni, persone che raccoglievano soldi in Penisola sorrentina per un evento volto a ricordare Ugo Manganaro, ma non erano autorizzati dalla famiglia
Il 34enne Ugo Manganaro morì folgorato la sera del 22 novembre presso la Marina di Seiano. Un giorno di forte maltempo che aveva convinto il 34enne a portare in sicurezza le barche dalla furia del mare. La sua tragica fine ha lasciato nel dolore familiari ed amici che ancora chiedono che venga fatta chiarezza sulle cause del decesso.
L’ipotesi che il pescatore 34enne sia stato colpito da un fulmine che dal mare si è propagato fino al bagnasciuga folgorandolo è stata dall’inizio quella più accreditata. Ma, stando ad un video girato poco prima della morte nel quale si vede in lontananza un cavo elettrico rotto ed una scintilla, sorgono dei dubbi e ci si chiede se a causare il decesso non possa essere stato invece un corto circuito. Il corpo senza vita di Ugo Manganaro fu trovato, infatti, vicino ad un palo della luce.
La famiglia di Ugo Manganaro ha deciso, quindi, di affidarsi ai legali per far emergere la verità sulla morte del loro congiunto con una campagna social denominata “Verità per Ugo”.