Vittoria legittima del Napoli

Azzurri non belli nel gioco ma Di Lorenzo fa centro contro un Lecce scorbutico e chiuso a riccio ma che si rende anche pericoloso, facendo passare qualche minuto di apprensione

Redazione – Vittoria legittima del Napoli.

Azzurri non belli nel gioco ma Di Lorenzo fa centro contro un Lecce scorbutico e chiuso a riccio ma che si rende anche pericoloso, facendo passare qualche minuto di apprensione.

Non è il Lecce che ha perso con un risultato tennistico dalla Fiorentina, stavolta la squadra di Gotti è diventata ermetica e non ha disdegnato di far ben riscaldare i guantoni al rientrante Meret, che ha risposto bene. Il Napoli? Ha fatto più fatica di quella che doveva fare, non ha avuto molta inventiva nel trovare quell’azione o quel calciatore che avrebbe potuto varcare il muro eretto dai giallorossi. Anguissa si destreggia bene, Ngonge fa la sua parte quella che non esegue molto Neres, Politano entra ed è imprescindibile, mentre Lukaku in ombra accende qualche bagliore nella ripresa, e lo si vede quando in area, da buona posizione manda la sfera alta, forse ci vuole un attaccante vicino.

Napoli che tasta il polso ai pugliesi ed in sei minuti conquista due angoli. Il Lecce è dietro alla palla e concede solo una sfera debole a Ngonge, così come quella di Neres. Di Lorenzo realizza ma era in fuorigioco. Meret si erge a baluardo in sormontabile della sua porta: ribatte in un intervento sul colpo di testa ravvicinato di Baschirotto e poi di Buongiorno salva sulla linea su Gaspar.

Ngonge chiude la prima frazione con un sinistro potentissimo che Falcone devia in angolo.

Quasi stesso copione nella ripresa ma stavolta i cambi danno, ancora per l’ennesima volta, il loro apporto. Non Lukaku che manda alto in area.

Il capitano stavolta ci mette lo zampino di testa sulla ribattuta di Falcone, sblocca la gara e la rete è valida, e porta gli azzurri alla volata finale. Raspa spara altissimo, e lo stesso fanno Krstovic e Dorgu, che con Banda e Baschirotto si sono resi alquanto pericolosi nella gara.

Ma alla fine tre punti di una vittoria legittima, prima della gara infrasettimanale a Milano contro il Milan, non molto digeribile.

NAPOLI – LECCE  1-0

Rete: 28′ st Di Lorenzo

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour (26′ st Kvaratskhelia), McTominay; Neres (26′ st Raspadori), Lukaku (40′ st Folorunsho), Ngonge (13′ st Politano).

A disp: Turi, Caprile, Juan Jesus, Marin, Simeone, Zerbin, Mazzocchi. Allenatore: Antonio Conte.

LECCE (4-3-3): Falcone; Pelmard, Gaspar, Baschirotto, Dorgu; Coulibaly (33′ st Rebic), Ramadani, Rafia (24′ st Pierret); Pierotti (39′ st Oudin ), Krstovic, Banda (24′ st Sansone). A disp: Fruchtl, Samooja, Borbei, Morente, Jean, McJannet, Kaba Allenatore: Luca Gotti.

Arbitro: Tremolada di Monza.

Ammoniti: Ngonge, Di Lorenzo, Pierotti, Rebic.

Note: Pomeriggio velato, erba naturale buona, spettatori 51.103 con 207 tifosi ospiti. Trasferta solo per coloro che avevano sottoscritto la “Tessera del Tifoso”.

Angoli: 16-5. Recupero: 2′ pt, 4′ st.

GiSpa