Alla Camera dei Deputati un Convegno sui “Tumori cerebrali” su iniziativa dell’On. Annarita Patriarca
Si è svolto alla Camera dei Deputati un incontro sui “Tumori Cerebrali – La nuova frontiera della medicina contemporanea” al quale ha partecipato anche il Dott. Policarpo Comentale, osteopata che opera a Piano di Sorrento.
L’incontro è stato organizzato dall’Onorevole Annarita Patriarca (Segretaria d’Aula – Camera dei Deputati) che ha precisato: «Questo incontro nasce da una precisa volontà, quella di recuperare quanto più possibile i nostri cervelli in fuga, un patrimonio che formiamo e che perdiamo, soprattutto in un momento in cui i medici sono la più grande esigenza che abbiamo. Il Covid ci ha insegnato che la salute è il tema fondamentale sul quale si gioca la credibilità stessa di una nazione e abbiamo scoperto di avere delle falle di sistema. Tutto quello che è accaduto dopo ha significato rimboccarsi le maniche e trovare delle soluzioni, cercando soprattutto di dare una serie di risposte ai problemi che riscontriamo nel nostro Sistema sanitario nazionale. Sono tre le sostanziali questioni: omogeneità dell’offerta sanitaria, riorganizzazione del sistema e prevenzione».
I lavori del Convegno “Tumori cerebrali, la nuova frontiera della medicina contemporanea, analisi approfondita delle metodologie diagnostiche e delle possibilità di trattamento attualmente disponibili”, promosso a Montecitorio, con la partecipazione del Ministro della Salute Orazio Schillaci, di Domenico D’Avella (presidente Sinch) Corrado Iaccarino (vicepresidente Sinch), Pierino Di Silverio (segretario nazionale Anaoo Assomed), Raffaele Lodi (Presidente rete Irccs) e le relazioni di Catello Costagliola (Dirigente medico UOC di Neurochirurgia), Sergio Paolini (Professore associato di Neurochirurgia Università di Roma La Sapienza), Barbara Massotto (Responsabile U.O.S.D. “chirurgia della fossa cranica posteriore” Dipartimento attività integrata di neuroscienze – AOU Verona) e Antonio Bernardo (Direttore del Neurosurgery Weill Medical College Cornell dell’Università di New York).
Annarita Patriarca aggiunge: «Questo Parlamento ha dimostrato più di una volta la sua maturità nell’essere capace di mettere da parte le appartenenze politiche e di votare all’unanimità alcuni provvedimenti, come quello sull’oblio oncologico, una straordinaria legge di civiltà e quello sullo screening pediatrico diabete e celiachia, che portano entrambi la firma di Forza Italia. Ma c’è un’altra sfida importante che la politica deve raccogliere, quella di non rimanere indietro nel momento in cui la scienza e la ricerca fanno passi in avanti. Questo significa adeguare le strutture sanitarie, creare reti, utilizzare tutti gli strumenti che la tecnologia ci offre, ma soprattutto essere pronti a recepire tutte le innovazioni che arrivano dal mondo della ricerca.
Questo convegno è il continuum di un percorso che, come presidente dell’Intergruppo sulle neuroscienze, abbiamo intrapreso e che continuiamo a portare avanti. Lo scorso anno siamo riusciti ad ottenere il rifinanziamento del fondo Alzheimer con uno stanziamento che è più del doppio di quello precedente. Qualsiasi questione di bilancio, che pure è da considerare, deve passare in secondo piano di fronte al paziente e la politica deve assumersi questa responsabilità. Abbiamo voluto oggi affrontando una patologia devastante come quella dei tumori cerebrali avere la capacità di capire cosa c’è dietro e dentro un ospedale e che impegno richiede la sanità.
Vogliamo andare a guardare dentro la sfida quotidiana di chi affronta una patologia grave come quella oncologica, dei medici cercano di superare i propri limiti per salvare una vita e questo dobbiamo ricordarcelo sempre per capire quanto è importante la figura del medico nel nostro Paese, quello che fanno e quanto sacrificano a quella che non è solo una professione ma anche una missione».