Amalfi, ACR, festa del CIAO: “E’ la tua parte” – sabato e domenica di preghiera e divertimento
Amalfi – Sabato pomeriggio all’insegna del divertimento al Centro Mons. Marini e domenica mattina di ringraziamento durante la messa delle famiglie per festeggiare l’apertura dell’anno ACR ; slogan di quest’anno “E’ la tua parte” per sottolineare l’importanza dell’originalità e dell’unicità, sia nel cammino di fede che nella cinematografia, due ambiti che, pur apparentemente diversi, si incontrano nel concetto di creazione di qualcosa di unico attraverso il contributo di diverse persone.
Nel contesto del cammino Acr, il richiamo alla risposta a una chiamata di unicità può essere visto come un invito a ciascun giovane a rispondere a Cristo con la propria originalità, a partire dalla sua singolarità, ma sempre in comunione con gli altri, come in un film dove ciascun elemento – dal regista ai fonici, dallo sceneggiatore agli attori – collabora per creare una “narrazione” che sia autentica e coerente con la visione dell’autore.
Associare il cinema alla testimonianza di fede è una metafora potente per spiegare come, pur nell’individualità, tutti sono chiamati a contribuire all’armonia di una realtà più grande, proprio come le diverse competenze di un team cinematografico si uniscono per creare una narrazione unica e forte. Così, nel cammino di fede, ogni persona è unica, ma insieme si forma una comunità che rende visibile il mistero di Cristo, proprio come un film racconta la storia attraverso l’apporto di molti.
Non è mancato stamattina un momento speciale: due giovani canadesi, Olek e Justyna, novelli sposi in viaggio di nozze in Costiera Amalfitana hanno chiesto la benedizione per il loro amore.
In questa festa speciale per l’ACR un sentito grazie va innanzitutto al caro parroco, Don Antonio Porpora, che con dedizione, fede e passione guida la comunità nel cammino spirituale, accompagnandola con parole di speranza e incoraggiamento. La sua presenza è per tutti un faro che illumina il percorso di crescita, e il suo impegno costante è un dono prezioso per gli amalfitani.
Un grazie speciale va a tutti gli educatori dell’Acr, che, con generosità e amore, investono il loro tempo e le loro energie nella formazione dei più giovani. La loro pazienza, creatività e il loro esempio di vita sono fondamentali per educare i ragazzi alla fede, all’amore per gli altri e all’importanza di vivere in comunità. Ogni giorno sono testimoni di un amore che sa ascoltare, che sa accompagnare, e che, soprattutto, sa nutrire la speranza.
Infine, un grande ringraziamento va ai ragazzi dell’Acr, che con entusiasmo, curiosità e gioia partecipano al cammino di fede. Sono il cuore pulsante della comunità amalfitana, la testimonianza di come il seme della Parola di Dio possa germogliare e crescere in ognuno di loro. La loro energia, la loro voglia di imparare e di vivere la fede sono un esempio per tutti. L’augurio è che continuino a cercare, a domandare, a rispondere alla chiamata di Cristo con il coraggio di chi sa che il cammino è lungo, ma che la gioia di seguirlo è immensa.