
L’attività di contrasto all’abusivismo edilizio in Costa d’Amalfi prosegue con rigore, come dimostrano le recenti azioni condotte dai Carabinieri guidati dal Capitano Alessandro Bonsignore in Costiera amalfitana . A Scala, il nucleo operativo ha sequestrato diverse opere edilizie realizzate senza i necessari permessi su una proprietà privata situata nel centro cittadino.
In particolare, sono state rilevate le seguenti irregolarità:
Sostituzione della scala esterna: la vecchia scala di collegamento tra il primo piano e il piano terra è stata demolita e ricostruita con un nuovo orientamento e lati in cemento armato.
Porticato in cemento armato: realizzato senza autorizzazione, probabilmente per ospitare un nuovo cancello d’ingresso.
Locale tecnico abusivo: creato tramite l’estensione di un solaio su una macera e successivamente chiuso lateralmente.
Modifiche al lastrico solare: pavimentato e arricchito con colonne, senza alcun progetto approvato.
Parapetto chiuso al piano terra: con l’aggiunta di colonnine e ringhiere.
Dalle indagini è emerso che i proprietari dell’immobile sono cittadini stranieri, i quali sono stati denunciati per reati ambientali, in quanto le opere abusivamente realizzate ricadono in un’area soggetta a rigidi vincoli paesaggistici e ambientali.
Questo intervento si inserisce nel quadro delle operazioni mirate a tutelare l’integrità del territorio costiero, particolarmente vulnerabile agli abusi edilizi che ne minacciano il patrimonio naturale e culturale.