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Castellammare, la Juve Stabia affondata dai fratelli Esposito. Stabiesi doc che giocano con lo Spezia

10 novembre 2024 | 18:32
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Castellammare, la Juve Stabia affondata dai fratelli Esposito. Stabiesi doc che giocano con lo Spezia

Castellammare di Stabia ( Napoli ) La Juve Stabia affonda sotto i colpi di due stabiesi doc.I fratelli Esposito, Pio e Salvatore, danno spettacolo a Castellammare e condannano la squadra di Pagliuca alla terza sconfitta interna della stagione.Finisce 3-0 al Romeo Menti e proprio gli Esposito chiudono virtualmente la partita con un gol per tempo.

È Pio a portare in vantaggio lo Spezia dopo 18 minuti di gioco, rinunciando a esultare per chiedere scusa al popolo stabiese.Nella ripresa, mentre la Juve Stabia dava la sensazione di poterla rimettere in sesto, arriva il calcio di rigore che taglia le gambe alle Vespe.

Dopo un check al Var, è Sebastiano Esposito dal dischetto a segnare sotto la Curva Sud ma solo dopo la parata di Thiam.Anche in questo caso niente esultanza e scuse ai ragazzi della Sud.

Una grande storia quella dei fratelli Esposito cominciata al campetto di rione Cicerone

Il goal più bello la solidarietà con gli altri…
Chi vuole può e la storia dei fratelli Esposito diventa esempio di vita per tanti giovani del territorio. Da gesti di solidarietà si può trarre lo spunto positivo per l’impegno sportivo e sociale. Tre fratelli tre sportivi e campioni che amano il calcio ma non dimenticano le origini e la storia personale di famiglia .
Non dimenticano il quartiere…
A Castellammare un esempio di grande forza per i giovani troppo distratti da cose futili e dal pericolo di droga e criminalità.
Fratelli Esposito
C’è chi arrivato in alto si scorda di tutto, non loro.
Loro si sono ricordati da dove vengono.
Salvatore, Francesco e Sebastiano Esposito sono diventati tutti calciatori professionisti. E fin da piccoli hanno sempre avuto una sola cosa in testa: il pallone.
Pallone che, insieme, hanno sempre rincorso nel campetto del Rione Cicerone, a Castellammare di Stabia. Lo stesso campetto che ora hanno deciso di ricostruire e mettere al servizio della collettività.
Alla faccia di chi critica costantemente i giovani…
Giù il cappello.❤️
“CHI SEGNA VINCE” racconta il CALCIO DI STRADA, miserie e splendori.