Cava de’ Tirreni: tre uomini condannati per abusi su una ragazzina
Cava de’ Tirreni: tre uomini condannati per abusi su una ragazzina
Un incubo durato anni è finito in una sentenza di condanna. Tre uomini, zii della vittima, sono stati riconosciuti colpevoli di aver abusato sessualmente della loro nipote minorenne e condannati a pene che vanno da uno a sette anni di reclusione. La vicenda, come riporta Nicola Sorrentino de “Il Mattino”, che si è consumata nell’arco di sette anni a Cava de’ Tirreni, è stata portata alla luce grazie alla coraggiosa denuncia della madre della ragazza.
Un calvario durato anni
Le indagini, condotte dalla Procura di Nocera Inferiore, hanno ricostruito un quadro agghiacciante di abusi e violenze subite dalla giovane. Toccamenti, palpeggiamenti, apprezzamenti espliciti e richieste di silenzio: questi gli orrori che la ragazza ha dovuto subire, spesso in un clima di paura e di isolamento.
La parola alla vittima e la sentenza
La testimonianza della giovane, raccolta in un incidente probatorio e ritenuta attendibile dai giudici, è stata fondamentale per la condanna degli imputati. Nonostante la giovane età, la ragazza ha dimostrato una forza d’animo straordinaria, raccontando con lucidità gli abusi subiti.
Il Tribunale di Nocera Inferiore ha accolto le richieste dell’accusa, condannando i tre imputati per violenza sessuale aggravata su minore. Le pene inflitte, seppur differenti, rappresentano una prima vittoria per la giustizia e un segnale forte contro chi compie simili crimini.
Le difese e il futuro
Gli avvocati degli imputati hanno già annunciato ricorso in appello, contestando la credibilità della vittima e avanzando diverse tesi difensive. Le motivazioni della sentenza, che saranno depositate nei prossimi mesi, chiariranno ulteriormente i motivi della condanna e forniranno gli elementi per il giudizio di secondo grado.