Con Nino CASTELLANO è caduto un altro pezzo della storia di META. Docente di Geografia prima e di Materie Giuridiche poi ha guidato, con austera e paterna benevolenza, centinaia di allievi dall’ adolescenza alla maturità, è stato Priore della Congrega e Giudice Conciliatore di META. Ha seminato ed ha raccolto la riconoscenza degli allievi, l’affetto dei colleghi, la stima dei concittadini. L’ultima volta che l’ho incontrato, nella sua antica casa di META, ci siamo lasciati andare ai ricordi della lontana infanzia quando la Superiora delle Suore d’Ivrea che gestiva l’Asilo Infantile e la Scuola Elementare ci chiedeva di recitare dal Pulpito della Basilica Santa Maria del Lauro, le poesie di Benvenuto ai nuovi Parroci, al Vescovo. Senza microfoni, la voce di Nino si diffondeva nelle navate ed i fedeli lo ascoltavano incantati. Il mio albero dell’amicizia ha perso un’altra foglia, è molto spoglio … META ha perso una persona che, anche grazie al suo peculiare modo di porsi, è riuscito ha lasciare sempre un indelebile segno del suo passaggio.
Prof. Francesca LAURO