Fermato 17enne napoletano per l’uccisione giovane calciatore

2 novembre 2024 | 22:33
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Fermato 17enne napoletano per l’uccisione giovane calciatore

La tragedia è avvenuta nella notte tra l’1 ed il 2 novembre, quando il partenopeo colpì il 19enne giocatore con un colpo di arma da fuoco al petto a San Sebastiano al Vesuvio e poi è deceduto poco dopo all’ospedale del Mare

Redazione – Sull’uccisione del giovane calciatore è stato fermato un 17enne napoletano.

La tragedia è avvenuta nella notte tra l’1 ed il 2 novembre, quando il partenopeo colpì il 19enne giocatore con un colpo di arma da fuoco al petto a San Sebastiano al Vesuvio e poi è deceduto poco dopo all’ospedale del Mare.

I carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura della repubblica per i Minorenni a carico di un 17enne napoletano.

Il giovane è ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio di Santo Romano e del tentato omicidio di un 19enne, commessi nella notte tra l’1 ed il 2 novembre in piazza Raffaele Capasso, nel comune di San Sebastiano al Vesuvio.

Il fermo sarà sottoposto alla convalida del GIP. Il 17enne sarà portato nel centro di accoglienza dei Colli Aminei.

A margine del fermo per omicidio e tentato omicidio, la procura per i minori svolgerà accertamenti in merito ad alcuni post pubblicati sui social subito dopo l’evento delittuoso. Nei post individuati sono state riconosciute condotte di esaltazione all’uso delle armi, commesse da altri giovani in corso di identificazione. Saranno poste in essere valutazioni anche in ordine alle responsabilità genitoriali.