La risposta di Fratelli d'Italia

FRATELLI D’ITALIA RISPONDE AL SINDACO DI RAVELLO: “LA SICUREZZA STRADALE NON È PROPAGANDA POLITICA. L’ON.VIETRI E’ INTERVENUTA SU RICHIESTA DI SINDACI E DIRIGENTI DELLA COSTA D’AMALFI”

22 novembre 2024 | 15:47
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FRATELLI D’ITALIA RISPONDE AL SINDACO DI RAVELLO: “LA SICUREZZA STRADALE NON È PROPAGANDA POLITICA. L’ON.VIETRI E’ INTERVENUTA SU RICHIESTA DI SINDACI E DIRIGENTI DELLA COSTA D’AMALFI”

Un autobus carico di studenti ha sfiorato dalla tragedia sulla ex 373 Castiglione-Ravello. La Filt Cgil denuncia lo stato disastroso della strada, un anno dopo l’incidente mortale di Nicola Fusco.

FRATELLI D’ITALIA RISPONDE AL SINDACO DI RAVELLO: “LA SICUREZZA STRADALE NON È PROPAGANDA POLITICA. L’ON.VIETRI E’ INTERVENUTA SU RICHIESTA DI SINDACI E DIRIGENTI DELLA COSTA D’AMALFI”

Fratelli d'Italia costa d' Amalfi

In merito alle dichiarazioni del sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, che ha definito le nostre osservazioni sulla pericolosità della strada Ravello-Castiglione come “propaganda politica, menzogne e disinformazione”, Fratelli d’Italia ritiene doveroso fare chiarezza e ribadire il proprio impegno esclusivo nei confronti della sicurezza e del benessere dei cittadini della Costiera Amalfitana. “Prima di tutto – si legge in una nota – occorre precisare che siamo stati noi Sindaci e Dirigenti di Fratelli d’Italia della Costiera Amalfitana ad aver sollecitato l’intervento dell’On. Imma Vietri, deputato eletto nel nostro collegio uninominale, affinchè si occupasse della questione relativa alle condizioni in cui versa da tempo la strada Ravello-Castiglione. E cogliamo l’occasione per ringraziarla, anche pubblicamente, di averlo fatto, come sempre, con incisività e tempestività. Le nostre segnalazioni non sono strumentali, ma nascono dall’ascolto delle preoccupazioni degli utenti che ogni giorno percorrono quella strada. In particolare, il tratto noto come “curva della morte” rappresenta un pericolo concreto e documentato, aggravato dalla mancanza di interventi strutturali adeguati e dalla presenza di un manto stradale deteriorato.
Non intendiamo accettare che un problema di tale gravità venga sminuito con accuse generiche e prive di fondamento. Se per il sindaco Vuilleumier segnalare criticità e richiedere soluzioni tempestive equivale a fare propaganda politica, allora è evidente che la sua priorità non è quella di dialogare con i cittadini e rispondere alle loro esigenze, ma piuttosto quella di sottrarsi alle responsabilità amministrative. La sicurezza stradale è un diritto di tutti, e come Fratelli d’Italia continueremo a vigilare affinché vengano adottate misure concrete e immediate, a partire da:
1. Un sopralluogo tecnico urgente per verificare le condizioni del manto stradale su tutto il tratto Ravello-Castiglione;
2. Interventi strutturali mirati per eliminare le criticità dei punti più pericolosi, come il tornante di Cigliano;
3. Riprendere con urgenza il progetto di ampliamento e messa in sicurezza dei 900 metri di strada, da Civita a Cigliano, sospeso ad agosto 2022 dalla Soprintendenza che ne aveva chiesto motivate modifiche, sul cui iter è calato un colpevole ed incomprensibile silenzio da parte di Provincia e Comune;
4. Piano di manutenzione straordinaria e periodica, in collaborazione con Provincia e Regione, per garantire la sicurezza su una strada così importante per residenti e turisti.
Siamo disponibili a confrontarci con l’amministrazione comunale e con tutte le istituzioni competenti, ma non accetteremo che le legittime preoccupazioni dei cittadini vengano liquidate con attacchi politici. Il nostro impegno è e resterà sempre rivolto alla tutela della comunità e alla salvaguardia del nostro territorio” conclude la nota.

Fratelli d’Italia – Coordinamento Costiera Amalfitana

Sicurezza Stradale sulla Castiglione-Ravello: Un Appello Urgente alle Istituzioni di Fratelli d’Italia

Il Coordinamento di Fratelli d’Italia – Costiera Amalfitana denuncia con forza l’ormai insostenibile pericolosità della ex Strada Regionale 363, nel tratto Castiglione-Ravello, evidenziando le gravi e continue inadempienze delle istituzioni responsabili. A dispetto delle tragedie del passato e degli accorati appelli della cittadinanza, la sicurezza di questa arteria rimane una questione trascurata, esponendo residenti, studenti e turisti a rischi intollerabili.

Di seguito, una lettera aperta per richiamare l’attenzione delle autorità competenti, con l’auspicio che si adottino con urgenza le misure necessarie per garantire la salvaguardia di tutti coloro che percorrono quotidianamente questa strada.

Un’Indifferenza Che Costa Vite

A un anno e mezzo dal tragico incidente che ha strappato alla vita il giovane Nicola Fusco, la situazione sulla strada Castiglione-Ravello rimane gravemente pericolosa. La Provincia di Salerno e il Comune di Ravello continuano a ignorare le condizioni di estrema insicurezza del manto stradale e della segnaletica, dimostrando una colpevole e vergognosa indifferenza verso una problematica che mette a repentaglio vite umane.

Nonostante sopralluoghi, promesse e tavoli tecnici, percorrere quel tratto di strada equivale a sfidare quotidianamente la sorte. Anche di recente, solo la prontezza di riflessi dell’autista di un autobus ha evitato una nuova tragedia. Gli studenti di Ravello e Scala diretti agli istituti superiori di Amalfi hanno vissuto momenti di terrore, a dimostrazione che la sicurezza su questa arteria resta un problema irrisolto.

Problemi Strutturali e Immobilismo Istituzionale

La pericolosità della strada si manifesta sotto molteplici aspetti:

  • Manto stradale usurato e scivoloso: una condizione che aggrava il rischio di incidenti, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse.
  • Tornanti non messi in sicurezza: in particolare, il tornante teatro del tragico incidente del maggio 2023.
  • Blocchi istituzionali: la bocciatura da parte della Soprintendenza di Salerno, nell’agosto 2022, del progetto di adeguamento della strada non ha condotto a soluzioni alternative, lasciando il problema irrisolto.

L’ampliamento e la messa in sicurezza del tratto centrale della ex SR363, attesi da decenni, restano una chimera. La situazione di disagio non solo penalizza i residenti, ma mina anche l’attrattività turistica della Costiera Amalfitana, una delle perle del patrimonio italiano.

Le Richieste del Coordinamento

Il Coordinamento Fratelli d’Italia – Costiera Amalfitana ribadisce con fermezza la necessità di interventi immediati e concreti da parte delle amministrazioni competenti. In particolare, sollecitiamo:

  1. L’avvio immediato dei lavori di messa in sicurezza del tratto stradale, con particolare attenzione ai punti critici già noti.
  2. La ripresa celere dell’iter progettuale per l’adeguamento e l’allargamento della strada Castiglione-Ravello, ponendo fine al disagio storico rappresentato dall’imbuto in zona Civita.

La sicurezza di questa strada non può più essere relegata tra le questioni secondarie. È tempo che le istituzioni dimostrino senso di responsabilità, intervenendo con la determinazione necessaria per tutelare le vite di chi percorre quotidianamente questa arteria.

Coordinamento Fratelli d’Italia – Costiera Amalfitana