Hashish, 260 chili destinati al nord Italia. Uomo ai domiciliari

Un 50enne diSant’Antonio Abate li aveva nascosti su un autocarro adibito al trasporto di ortaggi, ma alla vista degli agenti della Polstrada di Orvieto, ha iniziato ad agitarsi ed è stato fermato

Redazione – Duecentosettanta chili di hashish in viaggio verso il nord Italia ed un uomo è finito prima in carcere e poi agli arresti domiciliari.

Molto quantitativo di droga nascosti su un autocarro adibito al trasporto di ortaggi, che se fosse arrivato a destinazione avrebbe fruttato circa 1.3mln di euro. Ma l’ingente carico è stato posto sotto sequestro.

L’uomo stava percorrendo la strada in Umbria quando ha visto gli agenti della Polstrada ha iniziato ad agitarsi, questo li ha insospettiti ed è stato fermato e perquisito, l’autocarro è stato perquisito e sono stati rinvenuti panetti di hashish che erano nascosti in vari trolley e buste utilizzate per la spesa.

Il 50enne di Sant’Antonio Abate è stato arrestato ed è finito prima in carcere e poi agli arresti domiciliari, poiché il Tribunale del Riesame ha accolto la sua richiesta di alleggerimento della misura cautelare.

Intanto la Procura di Terni sta lavorando per cercare di ricostruire la rete di spaccio al quale era destinato l’ingente carico sequestrato.

GiSpa