Il Condominio Villa Claudio ricorre al TAR dopo lo sgombero e le accuse di scarichi abusivi
Il Caso del condominio e delle servitù di scarico nel vecchio complesso Pio Monte della Misericordia finiscono dinanzi al TAR, dopo aver fatto saltare dalle sedie degli uffici i dirigenti del Ministero dell’Ambiente. Dopo l’entrata a gamba tesa del comune che ha sgomberato gli immobili ritenuti responsabili di scarichi e situazioni poco cristalline a danno dell’ente morale napoletano proprietario del bene, del comune e dell’ambiente, arriva il ricorso al TAR. Ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania – Napoli,promosso dall’Avv. Mariateresa Buono, in proprio e nella qualità di Amministratrice p.t. del Condominio Villa Claudio(5803/2024). Il comune si difende disponendo l’ affidamento dell’incarico legale all’Avv. Alessandro Barbieri. L’Avvocato Buono si è rivolta al TAR per l’annullamento, previa sospensiva della Ordinanza sindacale n. 19 del 5.09.2024 adottata ai sensi dell’art. 50 del TUEL, nella parte in cui il Sindaco del Comune di Casamicciola Terme Giosi Ferrandino ha ordinato al condominio di Corso Vittorio Emanuele “di eliminare ad horas l’impianto di scarico dilavante nel piazzale del Pio Monte della Misericordi, l’interdizione e accesso delle auto, motoveicoli e ciclomotori nei piazzali condominiali e nel garage di pertinenza sito al livello S2 e, inoltre: di presentare, nel termine di 15 giorni dalla notifica della presente, richiesta di idoneo titolo edilizio e autorizzazione all’Ente Concessionario, come previsto dal Regolamento edilizio comunale (RUEC) e dalla normativa vigente in materia, per la realizzazione di un impianto di scarico acque bianche di tipologia adeguata allo stato dei luoghi”. E’ stato inoltre chiesto l’annullamento di ogni altro atto presupposto, conseguente e/o comunque connesso, se ed in quanto lesivo degli interessi della ricorrente, con particolare riferimento “al verbale di accertamento n. 1013/2024, alla relazione tecnica prot. n. 16748 del 13/8/2024, agli atti trasmessi in allegato alla suddetta relazione con pec del 29/10/2024 – relazione a firma dell’Ing. Luigi Grosso;verbale di sopralluogo del Corpo della Polizia Locale (prot. n. 16099 del 6/8/2024); verbale di sopralluogo del Corpo della Polizia Locale (prot. n. 16267 del 7/8/2024)”. Il comune si difende ravvisata la necessità di procedere ad opporsi innanzi al T.A.R. Campania – Napoli avversando tutte le richieste avanzate e far valere in giudizio le ragioni dell’Ente circa l’inammissibilità ed infondatezza, in fatto ed in diritto, delle pretese della ricorrente, al fine di far accertare la correttezza e ottenere la conferma degli atti adottati. A Barbieri andrà un compenso di € 2.030,08.