Minori: la notte della vigilia
Ormai nessuno più si lamenta, nessuno inveisce, nessuno chiama i Carabineri: il rumore assordante in piena notte dei botti, dei mortaretti è sintomo che non sono gli adolescenti , i ragazzini, ma adulti sconsiderati che non danno altro che il solito cattivo esempio.
La notte della vigilia della festa in onore di santa Trofimena è un continuo sparare, facendo trascorrere le ore di riposo in bianco anche agli ammalati, ai depressi, ai malcapitati che devono recarsi al lavoro per l’intera giornata, agli anziani. Si potrebbe anche soprassedere su l’infernale rumore, ma non si giustiificano i danni che il tutto arreca alle varie strutture del centro storico e persino alle barche che sono “parcheggiate” alla spiaggia o sugli scivoli, ecc. Grande disturbo anche per gli ambulanti che (alcuni) trascorrono la notte a guardia e tutela della loro mercanzia.
L’unica nota positiva è data dalla grande presenza di fedeli (o curiosi assonnati) che affollano la basilica per la MESSA mattutina officiata con il suono degli zampognari (un efficiente gruppo di giovani talentuosi locali che fanno il giro del borgo annunciando il giorno di festa e l’avvicinarsi del Natale)
E’ da un pò di anni che questa insana mania ha preso piede e che non dà segni di ripensamenti da parte dei soli “noti”
Viva santa Trofimena!!!!