Piano di Sorrento: tensione crescente per la giunta Cappiello, mentre Rosa Russo e Vincenzo Iaccarino si muovono all’orizzonte
Piano di Sorrento: tensione crescente per la giunta Cappiello, mentre Rosa Russo e Vincenzo Iaccarino si muovono all’orizzonte
A Piano di Sorrento si respira aria di attesa e di nervosismo. A novembre inoltrato, la giunta guidata da Salvatore Cappiello continua a navigare senza deleghe operative, una situazione che perdura ormai da quasi quattro mesi, dal loro azzeramento avvenuto a inizio agosto. Questo stallo amministrativo ha portato a un clima di incertezza che si fa sempre più palpabile. Gli assessori ci sono, ma senza deleghe non hanno le responsabilità necessarie per lavorare efficacemente: ogni progetto resta sospeso, in attesa di una formalizzazione che tarda ad arrivare.
In questo scenario, emergono due figure che potrebbero scuotere gli equilibri politici locali. Da una parte, Rosa Russo, che sembra profilarsi come una possibile alternativa per il futuro; dall’altra, Vincenzo Iaccarino, che continua a muoversi con discrezione, tessendo rapporti politici, in particolare con il Partito Democratico. Iaccarino, seppur lontano dai riflettori, mantiene infatti una rete di contatti attivi, una strategia che potrebbe riservare delle sorprese nei prossimi mesi.
Per la comunità, questa fase di attesa senza precedenti rappresenta un record storico e una fonte di malcontento. La mancanza di deleghe significa che nessuno degli assessori ha la piena responsabilità delle aree chiave, generando inevitabilmente ritardi e incertezze. “Chi ha un incarico deve lavorare per quell’incarico”, pensiamo noi di Positanonews, e l’assenza di responsabilità definita è un peso che si fa sentire sulle spalle dei cittadini.