Ravello , dopo le denunce di pericolo arriva Ordinanza di divieto di transito per i veicoli superiori 3,5 tonnellate

Dopo le denunce di pericolo  da parte di Fratelli d’ Italia e cittadini della Costiera Amalfitana, e le opposizioni di Scala, la Provincia di Salerno emette Ordinanza di divieto di transito per autobus e veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate lungo la Strada Regionale 373 di Ravello

La sicurezza lungo le strade della Costa d’ Amalfi  torna a essere al centro dell’attenzione dopo una serie di denunce riguardanti il pericolo derivante dal traffico pesante. La Strada Regionale 373, che collega Ravello con altre località della zona, è stata infatti teatro di preoccupanti segnalazioni relative alla difficoltà di circolazione, soprattutto per i veicoli di grande dimensione.

In risposta a queste segnalazioni e alle crescenti preoccupazioni per la sicurezza, il Prefetto di Salerno ha deciso di adottare una misura che mira a limitare i rischi e a preservare la viabilità della zona. È stata emessa un’ordinanza che impone il divieto di transito agli autobus e ai veicoli che trasportano merci con una massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate lungo la Strada Regionale 373, con decorrenza immediata.

Le motivazioni alla base del divieto di transito sulla Strada Regionale 373 di Ravello

Il Prefetto di Salerno ha emesso l’ordinanza di divieto di transito per autobus e veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate lungo la Strada Regionale 373 (ex SS 373) di Ravello, motivandola con una serie di considerazioni legate alla sicurezza stradale e alle condizioni della viabilità.

1. Caratteristiche morfologiche della strada:
   La Strada Regionale 373 si sviluppa per quasi 5 km e presenta un percorso particolarmente accidentato. Il tracciato, infatti, è caratterizzato da numerosi e stretti tornanti, con pendenze eccessive che rendono difficile la circolazione, soprattutto per i mezzi pesanti. Inoltre, la larghezza della carreggiata è insufficiente, e per circa 2 km il transito è regolato a senso unico alternato tramite impianto semaforico, a causa della difficoltà di garantire una circolazione sicura in entrambe le direzioni contemporaneamente. Questo rende la strada pericolosa, in particolare per i mezzi di grandi dimensioni, che devono affrontare manovre complicate su un tracciato già problematico.
2. Traffico turistico e pericolo aggiuntivo durante le condizioni meteo avverse:
   La SR 373 è una strada di grande importanza per il flusso di traffico turistico, che aumenta significativamente nei mesi più caldi, ma la situazione diventa particolarmente critica con l’approssimarsi della stagione invernale. Le condizioni meteo avverse, come la pioggia, potrebbero esacerbare i già evidenti rischi legati alla manovrabilità dei mezzi pesanti, in particolare durante il transito su un asfalto bagnato. Infatti, le segnalazioni provenienti dagli esercenti dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL) e dalle relative sigle sindacali evidenziano come il manto stradale, specie sotto la pioggia, renda il transito dei pullman particolarmente pericoloso.
3. Le ispezioni effettuate:
   Un ulteriore elemento che ha spinto alla decisione del divieto è l’ispezione condotta il 19 novembre 2024 dal capo ufficio e dai collaboratori di vigilanza presso il tratto della strada in questione. Durante l’ispezione, è stato confermato che la pavimentazione stradale nei tratti curvilinei dei sette tornanti è in uno stato manutentivo accettabile, senza evidenti fessurazioni o rattoppi nel tappetino di usura. Tuttavia, nonostante lo stato del manto stradale fosse ritenuto soddisfacente, i disagi segnalati dagli autisti dei pullman, in particolare per quanto riguarda le difficoltà di manovra su asfalto bagnato, hanno spinto il capo ufficio a concordare sulla necessità di ulteriori accertamenti e misure di sicurezza.
4. Considerazioni finali:
   L’approssimarsi della stagione invernale, con l’aumento delle precipitazioni e delle condizioni meteo avverse, rende ancora più urgente il provvedimento. In questo contesto, il divieto di transito per i mezzi pesanti lungo la Strada Regionale 373 risulta una misura preventiva per evitare incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, sia locali che turisti. La decisione del Prefetto risponde quindi a un’attenta valutazione delle condizioni della strada e dei rischi concreti legati al traffico pesante in un’area così delicata dal punto di vista infrastrutturale e ambientale.

Questa ordinanza non solo mira a tutelare la sicurezza stradale, ma anche a prevenire situazioni di pericolo che potrebbero diventare ancora più gravi con l’arrivo delle piogge, rappresentando così un passo necessario per la protezione del territorio e delle persone che vi transitano.