Roberta Valente Notaio in Sorrento, il dietro le quinte. La protagonista Maria Vera Ratti legata a Positano

29 novembre 2024 | 10:34
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Roberta Valente Notaio in Sorrento, il dietro le quinte. La protagonista Maria Vera Ratti legata a Positano

Ha gli occhi blu come il mare in cui si specchia la protagonista di «Roberta Valente Notaio in Sorrento», la nuova serie Rai Fiction (in coproduzione con Rodeo Drive) in 8 episodi, che ha battuto il primo ciak ad ottobre nella penisola sorrentina, dove le riprese continueranno fino a febbraio, con un cast tutto campano, Maria Vera Ratti, Alessio Lapice, Flavia Gatti, Erasmo Genzini e Sebastiano Somma, per la regia del napoletano Vincenzo Pirozzi. Oggi ne parla con un ampio articolo Il Mattino di Napoli, principale quotidiano della Campania. Molti non sanno che la protagonista è molto legata anche a Positano in Costiera amalfitana, frequentatrice di Da Adolfo, mentre la madre ha fatto tanto per la biblioteca comunale gestita dall’associazione Posidonia.
«Roberta è una giovane donna con tante sfaccettature, una condottiera con una grande ambizione, che sa perfettamente ciò che vuole e si impegna fino allo stremo per ottenerlo», spiega l’ex regista di «Un posto al sole» durante la pausa pranzo sul set al duomo di Sorrento. «Ha un carattere spigoloso, finanche antipatico, stemperato dalla vena comica della fiction. Si tratta di un personaggio unico nel panorama della serialità italiana. È un punto nero tra i mille colori della costiera, che poi si illuminerà, trasformandosi nel punto più luminoso tra le sfumature pastello che la circondano».
Roberta (Ratti) torna a Sorrento, dove è nata e cresciuta, dopo aver trascorso diversi anni a Milano per studiare legge con due obiettivi: cominciare la professione di notaio presso un grande studio della penisola e convolare a nozze col suo fidanzato storico, Stefano (Lapice), che intanto lavora nell’azienda della sua famiglia.
«Roberta perde i genitori da piccola e cresce insieme alle due zie, è legata a Stefano fin dall’adolescenza, uno dei suoi pochi punti fermi a cui si aggrappa», spiega l’attrice classe 94 al primo ruolo da protagonista. «Deve fare i conti con un passato difficile, e fin dall’infanzia ha imparato a contare solamente su stessa. Per questo, tende a tenere tutto sotto controllo, anche troppo, diventando quasi maniacale. È estremamente schematica e nella sua vita gestisce i rapporti personali come quelli lavorativi: con perentorietà. Forse anche per questo non ha molti amici, anzi, nessuno».
Nonostante la ragazza sia nata cullata dalle onde del mare, è proprio quest’ultimo a terrorizzarla, a causa di un trauma che non è ancora riuscita a superare. Per cui, anziché godere dei panorami mozzafiato a picco sull’acqua, di cui la città è piena, cerca di evitarli o di attraversarli rapidamente, osservando il mare da lontano, affascinata e allo stesso tempo terrorizzata da quello specchio d’acqua profondo e senza fine in cui è immersa la penisola, dove la fiction è interamente ambientata, tra Sorrento, Massa Lubrense e Piana di Sorrento tornando così protagonista dopo «Inganno», la mini-serie Netflix di Pappi Corsicato girata in costiera da record di ascolti internazionali.
«Per me non è stato facile approcciare al personaggio, ma ad oggi sento di condividere qualcosa con Roberta», conclude Ratti. «Caratterialmente siamo agli antipodi: io sono disordinata, lei ossessivamente puntigliosa, io non pianifico niente, lei tutto. Per riuscire ad entrare in sintonia con lei ho fatto leva sulle mie mille paranoie, che mi hanno spinto a cacciar fuori il mio lato organizzato e controllato. Per le scene in cui devo parlare dei casi che affronta, mi sono fatta aiutare da un’amica notaio, che mi ha sintetizzato le norme di riferimento perché le comprendessi appieno».
A fare da contorno alle vicende personali della notaia, i casi che la giovane affronta ad ogni puntata e gli intrecci amorosi di Vito (Genzini), un pescatore che si aggira intorno al bar della piazza in cui Roberta è solita fare colazione, e Leda (Gatti), la cameriera del bar ed ex fidanzata di Vito, ancora innamorato di lei.

Chi è Maria Vera Ratti?

Nota al grande pubblico , la conosciamo anche tutti a Positano, qui nella perla della Costiera amalfitana viene da sempre, la famiglia Ratti è molto stimata e apprezzata da tutti . Il luogo del “buen retiro” è sempre “Da Adolfo”, che vediamo qui nelle foto pre Covid, ed è qui che la aspettiamo.

Vera è sempre stata affascinante ed ammaliante, nella sua splendida bellezza mediterranea, e siamo sicuri che continuerà ad essere sempre più di rilievo nel campo del cinema italia.

La biografia di   Maria Vera Ratti

Maria Vera Ratti nasce a Napoli il 26 settembre del 1994. Fin da piccola ha sempre avuto la passione per la recitazione ma decide di intraprende la carriera di attrice solo dopo aver compiuto diciotto anni. Appena raggiunto la maggiore età Maria Vera lascia la sua famiglia e la sua amata città per trasferirsi in Olanda. Qui trascorre tre anni dove studia Scienze Politiche e Studi Russi e dell’Asia Centrale, presso l’Università di Leiden. Tra un esame e l’atro Maria Vera Ratti frequenta un corso di teatro. Questo le ha permesso di fare amicizia e di capire anche che la recitazione sarebbe stata la sua strada. Convinta della sua scelta, dopo qualche periodo passato a Berlino, decide di tornare in Italia per partecipare ad un provino. Dopo poco tempo scopre di essere stata accettata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Così prepara immediatamente le valigie e torna a Roma. Ancora oggi Maria vive nella Capitale.

La carriera di Maria Vera Ratti

Maria Vera Ratti muove i primi passi nella recitazione partendo dal teatro. Infatti partecipa a qualche produzione riscuotendo un discreto successo. Il suo primo e grande lavoro arriva con la fiction Rosy Abate. Nella serie tv, amatissima dal pubblico italiano, la giovane attrice interpreta i panni di Nina, figlia del boss napoletano Antonio Costello. Durante un’intervista Maria Vera dichiara che per lei questa serie ha significato tanto, sopratutto perchè ha avuto l’opportunità di lavorare a fianco della protagonista, Giulia Michelini. La Ratti ha infatti dichiarato: «Per me è stata un esempio, mi ha insegnato moltissime cose». Dopo il primo successo ne arriva subito un’altro. Maria Vera è stata infatti scelta per intrepretare un ruolo di rilievo della fiction Il Commissario Ricciardi. Nella serie l’attrice è nei panni di Enrica Colombo, una giovane donna che abita di fronte al palazzo del Commissario. La dolce donna finirà per innamorarsi di lui (Lino Guanciale). Avremo inoltre modo di vederla ne I Bastardi di Pizzofalcone 3, mentre nel 2020 è stata impegnata nelle riprese di una serie in inglese dedicata a Leonardo Da Vinci, nella quale ha interpretato la Gioconda. Ma mentre annuncia clamorosamente una scelta diversa dal personaggio che ha interpretato