Sicurezza Stradale sulla Castiglione-Ravello: Un Appello Urgente alle Istituzioni di Fratelli d’Italia
Un autobus carico di studenti ha sfiorato dalla tragedia sulla ex 373 Castiglione-Ravello. La Filt Cgil denuncia lo stato disastroso della strada, un anno dopo l’incidente mortale di Nicola Fusco.
Sicurezza Stradale sulla Castiglione-Ravello: Un Appello Urgente alle Istituzioni di Fratelli d’Italia
Il Coordinamento di Fratelli d’Italia – Costiera Amalfitana denuncia con forza l’ormai insostenibile pericolosità della ex Strada Regionale 363, nel tratto Castiglione-Ravello, evidenziando le gravi e continue inadempienze delle istituzioni responsabili. A dispetto delle tragedie del passato e degli accorati appelli della cittadinanza, la sicurezza di questa arteria rimane una questione trascurata, esponendo residenti, studenti e turisti a rischi intollerabili.
Di seguito, una lettera aperta per richiamare l’attenzione delle autorità competenti, con l’auspicio che si adottino con urgenza le misure necessarie per garantire la salvaguardia di tutti coloro che percorrono quotidianamente questa strada.
Un’Indifferenza Che Costa Vite
A un anno e mezzo dal tragico incidente che ha strappato alla vita il giovane Nicola Fusco, la situazione sulla strada Castiglione-Ravello rimane gravemente pericolosa. La Provincia di Salerno e il Comune di Ravello continuano a ignorare le condizioni di estrema insicurezza del manto stradale e della segnaletica, dimostrando una colpevole e vergognosa indifferenza verso una problematica che mette a repentaglio vite umane.
Nonostante sopralluoghi, promesse e tavoli tecnici, percorrere quel tratto di strada equivale a sfidare quotidianamente la sorte. Anche di recente, solo la prontezza di riflessi dell’autista di un autobus ha evitato una nuova tragedia. Gli studenti di Ravello e Scala diretti agli istituti superiori di Amalfi hanno vissuto momenti di terrore, a dimostrazione che la sicurezza su questa arteria resta un problema irrisolto.
Problemi Strutturali e Immobilismo Istituzionale
La pericolosità della strada si manifesta sotto molteplici aspetti:
- Manto stradale usurato e scivoloso: una condizione che aggrava il rischio di incidenti, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse.
- Tornanti non messi in sicurezza: in particolare, il tornante teatro del tragico incidente del maggio 2023.
- Blocchi istituzionali: la bocciatura da parte della Soprintendenza di Salerno, nell’agosto 2022, del progetto di adeguamento della strada non ha condotto a soluzioni alternative, lasciando il problema irrisolto.
L’ampliamento e la messa in sicurezza del tratto centrale della ex SR363, attesi da decenni, restano una chimera. La situazione di disagio non solo penalizza i residenti, ma mina anche l’attrattività turistica della Costiera Amalfitana, una delle perle del patrimonio italiano.
Le Richieste del Coordinamento
Il Coordinamento Fratelli d’Italia – Costiera Amalfitana ribadisce con fermezza la necessità di interventi immediati e concreti da parte delle amministrazioni competenti. In particolare, sollecitiamo:
- L’avvio immediato dei lavori di messa in sicurezza del tratto stradale, con particolare attenzione ai punti critici già noti.
- La ripresa celere dell’iter progettuale per l’adeguamento e l’allargamento della strada Castiglione-Ravello, ponendo fine al disagio storico rappresentato dall’imbuto in zona Civita.
La sicurezza di questa strada non può più essere relegata tra le questioni secondarie. È tempo che le istituzioni dimostrino senso di responsabilità, intervenendo con la determinazione necessaria per tutelare le vite di chi percorre quotidianamente questa arteria.
Coordinamento Fratelli d’Italia – Costiera Amalfitana