Sorrento Calcio, intrigante serata per #ioleggoperché
Alla libreria Mondadori gli alunni dell’istituto comprensivo Piano di Sorrento sono stati protagonisti all’incontro con una delegazione della squadra composta dal direttore generale Benito Starace, dall’addetto stampa Gianluca Monti e dai calciatori Albertazzi, Cadili e Musso
Piano d Sorrento – Serata intrigante per #ioleggoperché per il Sorrento Calcio con gli studenti.
Alla libreria Mondadori gli alunni dell’istituto comprensivo Piano di Sorrento sono stati protagonisti all’incontro con una delegazione della squadra composta dal direttore generale Benito Starace, dall’addetto stampa Gianluca Monti e dai calciatori Albertazzi, Cadili e Musso.
Il tema è stato quello dei sogni, quelli che da bambini tutti fanno per spaziare con la loro fantasia cercando poi nella vita reale ad arrivare a quello che quando avevano sognato da piccoli. Tre libri sono stati presi in considerazione nella serata ben introdotta da Maria Russo: ‘Gol’, ‘Prestami un sogno’ ed ‘Abbiamo toccato le stelle’.
In ‘Gol’ il protagonista della serie è Tommi, un giovane appassionato di calcio.
Le storie si svolgono principalmente a Milano, in particolare all’oratorio Giovanni XXIII, che funge da punto di ritrovo per i protagonisti. Altri luoghi significativi includono Il Paradiso di Gaston, la tisaneria dove lavora Eva, il Parco Forlanini, luogo di incontro e allenamento per le Cipolline, la palestra KombAttiva, dove avrà origine la squadra degli Squali, e il ristorante Petali in pentola.
La narrazione esplora le avventure di Tommi e dei suoi amici, affrontando temi come l’amicizia, la crescita personale e la passione per il calcio.
In ‘Prestami un sogno’ la protagonista della storia è Anima, quindicenne italiana appassionata di boxe. Il suo sogno è facile da intuire: diventare una campionessa di pugilato. Sogno che viene infranto dal coach quando scopre che si è battuta illegalmente contro un altro pugile della palestra: per punizione, Anima non potrà combattere a livello competitivo per tutto l’anno. Ma è qui che accade l’imprevedibile: il vecchio Baccin, un uomo misterioso sul quale girano le voci peggiori – ma onnipresente in palestra – si offre di allenarla. Comincia così questa storia, che si andrà ad intrecciare con alcuni rapporti significativi.
Infine in ‘Abbiamo toccato le stelle’ oltre alla vicenda di Peter Norman e quelli di Tommie Smith e John Carlos, racconta anche le storie di Muhammad Ali, Alex Zanardi, Gino Bartali, Martina Navrátilová e Chris Evert e oltre a vicende meno note come quella della nuotatrice siriana Yusra Mardini sopravvissuta al ribaltamento del suo gommone mentre cercava di raggiungere l’Europa, del campione omosessuale di pugilato Emile Griffith, di Kathrine Switzer, prima donna a correre una maratona.
Ma si parla anche del maratoneta Dorando Pietri ai Giochi olimpici di Londra 1908: tagliò per primo il traguardo, sorretto dai giudici di gara che l’avevano soccorso dopo averlo visto barcollare più volte stremato dalla fatica. A causa di quell’aiuto fu squalificato e perse la medaglia d’oro, ma le immagini ed il racconto del suo arrivo fecero il giro del mondo e superarono la cronaca viva di quei giorni consegnandolo per sempre alla storia dell’atletica leggera.
Bello il dibattito tra l’addetto stampa Gianluca Monti con i piccoli studenti, con uno tra questi che ha dato ‘pepe’ all’incontro, poi i tre calciatori rossoneri si sono inerpicati nel leggere alcune parti dei tre succitati libri.
Questo per promuovere la donazione di libri per le biblioteche scolastiche.
In definitiva se i sogni ‘muoiono’ non c’è più futuro, e sembra quello che sta accadendo oggi, ma forse fortunatamente sul social Tik Tok ci sono stanti tiktoker che promuovono i libri, e questo potrebbe essere uno sprono a far voler ritornare a legge i libri ai ragazzi che stanno prendendo altre strade.
GiSpa