Progetto Marina Piccola, il Comune va in giudizio |
Cronaca
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Sorrento e il caso Marina Piccola: il progetto approda davanti al Presidente della Repubblica

25 novembre 2024 | 09:20
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Sorrento e il caso Marina Piccola: il progetto approda davanti al Presidente della Repubblica

Sorrento difende in giudizio il progetto di collegamento con Marina Piccola contro il ricorso della “F.F. Srl”.

La vicenda del collegamento pedonale meccanizzato tra il centro di Sorrento e Marina Piccola, un progetto ambizioso pensato per migliorare l’accesso alla zona portuale, si sposta ora sul piano legale. La società “F.F. Srl” ha infatti presentato un ricorso al Presidente della Repubblica, contestando la legittimità della procedura avviata dal Comune e coinvolgendo altri enti.

Il ricorso, ufficializzato l’8 novembre 2024, mette nel mirino la determina n. 1482/2024 che aveva avviato la Conferenza di Servizi decisoria in modalità semplificata e asincrona, prevista per analizzare e approvare il progetto. La società richiede la revisione dell’atto e di tutti i provvedimenti correlati.

La risposta del Comune: difesa in giudizio

Il Comune di Sorrento non ha tardato a reagire e ha deciso di costituirsi in giudizio per difendere la propria posizione. Il legale incaricato di rappresentare l’Ente sarà l’Avv. Maurizio Pasetto, già parte dell’Avvocatura comunale, evitando così costi aggiuntivi per l’amministrazione.

Secondo la determina dirigenziale n. 2045 del 22 novembre 2024, questa scelta è stata presa nel pieno rispetto delle normative vigenti, tra cui il Testo unico degli Enti locali (D.Lgs. 267/2000) e le regole di trasparenza e anticorruzione adottate dall’amministrazione.

Un provvedimento trasparente e regolare

Il dirigente responsabile ha confermato che il provvedimento segue tutte le linee guida previste, inclusi i controlli di regolarità amministrativa e la pubblicazione obbligatoria degli atti. La determina, infatti, è stata pubblicata all’Albo Pretorio online del Comune e inserita nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale, garantendo accesso pubblico a ogni dettaglio della procedura.

Il documento ufficiale stabilisce:

  • Costituzione in giudizio: il Comune si opporrà formalmente al ricorso presentato.
  • Nomina del legale: l’incarico è stato affidato all’Avv. Maurizio Pasetto, membro interno dell’Avvocatura comunale.
  • Assenza di costi aggiuntivi: nessun nuovo impegno di spesa è necessario.
  • Rispetto delle norme: il provvedimento segue gli obblighi di trasparenza e i regolamenti interni.

Inoltre, si precisa che chiunque voglia contestare la determina del Comune può presentare ricorso al TAR entro 60 giorni dalla scadenza della pubblicazione.

Il collegamento pedonale meccanizzato per Marina Piccola rappresenta uno dei progetti più discussi a Sorrento. Pensato per migliorare la mobilità turistica e urbana, ha incontrato critiche e ostacoli lungo il cammino.

Ora, la vicenda si trasferisce nelle aule di giustizia, dove il Comune di Sorrento si prepara a difendere la validità del proprio operato. La determinazione con cui l’Ente affronta questa sfida legale riflette l’impegno a perseguire i propri obiettivi nel rispetto delle norme e della trasparenza amministrativa.

Il risultato del ricorso sarà decisivo non solo per il futuro del progetto, ma anche per la visione di sviluppo che la città intende portare avanti.