Sorrento sprecone, è pareggio
Contro la Casertana i costieri vanno vicino al raddoppio in molte occasioni che sciupano, ma sono anche sfortunati per i legni colti, ed i falchetti, non molto in vena odierna ed anche con delle assenze, beffano i rossoneri nei minuti finali, e tra i sorrentini c’è da mordersi le dita per non aver chiuso la gara.
Redazione. È un Sorrento sprecone che racimola solo un pari.
Contro la Casertana i costieri vanno vicino al raddoppio in molte occasioni che sciupano, ma sono anche sfortunati per i legni colti, ed i falchetti, non molto in vena odierna ed anche con delle assenze per infortuni, beffano i rossoneri nei minuti finali, e tra i sorrentini c’è da mordersi le dita per non aver chiuso la gara.
La squadra di Barilari che schiera quasi quella che ha giocato contro la Juventus Next Gen, opta per Todisco al posto di Vitiello, fa la gara mettendo in apprensione i rossoblù che soffrono soprattutto i movimenti di Bolsius in una partita dai ritmi alti con degli efficaci capovolgimenti di fronte. Sembra che il Sorrento possa passare in vantaggio in qualsiasi momento, l’olandese batte cassa in due occasioni: al 5’ impegna Vilardi nella respinta e poi al 14’ colpisce in pieno la traversa complice la deviazione dell’estremo rossoblù.
Costieri che mantengono altro il baricentro per tutto il primo tempo mentre la Casertana soffre. Testa alta di Di Somma (15’), Cangianiello dalla distanza impegna Vilardi alla deviazione in angolo (32’), testa di Guadagni ma sfera è fuori bersaglio (42’). Polidori dal dischetto sblocca la gara dopo che Vilardi aveva atterra in area Guadagni (45+1).
Lo stesso costiero apre la ripesa colpendo seccamente il palo al 47’. La squadra di Barilari vuole arrivare al raddoppio: traversa di Somma al 52’, Bolsius impegna da fuori Vilardi e poi solo davanti al portiere clamorosamente non mette in rete (61’ e 63’), Panico con un destro a giro non inquadra la porta al 75’. Reti mangiate ed arriva quella del beffardo pareggio con il neoentrato Proia all’86’ su angolo battuto da Carretta.
Si chiude con i falchetti in avanti ed i costieri che soffrono ma resitsono.
La miglior prestazione del campionato con una sfortuna assurda, ma serve più cattiveria sotto porta.
SORRENTO – CASERTANA 1-1
Rete: 45’+1’ Polidori (S, rig), 86’ Proia (C).
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Di Somma, Panico (83’ Vitiello); Cuccurullo (78’ Lops), De Francesco, Cangianiello (64’ Carotenuto); Guadagni (83’ Fusco), Polidori (64’ Musso), Bolsius.
A disp: Harrasser, Albertazzi, Colombini, Riccardi, Colangiuli, Russo, Cadili, Esposito. Allenatore: Enrico Barilari.
CASERTANA (4-2-3-1): Vilardi; Fabbri (53’ Paglino), Kontek, Gatti, Falasca (81’ Salomaa); Collodel (81’ Proia), Bianchi; Capasso (66’ Iuliano), Carretta, Deli (53’ Bakayoko); Asencio.
A disp: Zanellati, Pareiko, Damian, Satariano, Matese, Giugno, Rocca. Allen: Manuel Iori.
Arbitro: Simone Gavini di Aprilia.
Assistenti: Michele Piatti (Como) – Cosimo Schirinzi (Casarano).
4° Ufficiale: Giuseppe Costa (Catanzaro).
Ammoniti: 34’ Guadagni (S), 58’ Del Sorbo (S), 70’ Carretta (C), 91’ Vitiello (C), 95’ Proia (C)
Note: pomeriggio sereno e freddo, 12°C; erba artificiale buona, spettatori 200 circa.
Angoli: 5-1. Recuperi: 1’+1’ pt e 5‘ st.
GiSpa