Vico Equense, assoluzione per l’ex sindaco Andrea Buonocore: “Posso andare avanti a testa alta”
Vico Equense. L’ex sindaco Andrea Buonocore, con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, dichiara: «Con la sentenza di qualche giorno fa si chiude un evento spiacevole della mia esperienza di Sindaco della Città di Vico Equense.
Il Tribunale di Torre Annunziata ha inteso utilizzare la formula più alta delle assoluzioni perché “il fatto non sussiste”.
Tutto ciò che è stato detto, tutto ciò che è stato pubblicato sui social sul mio conto e sul conto della mia Giunta, è completamente infondato.
Una cosa è certa: tutto ciò che ho fatto durante gli anni nei quali ho ricoperto la carica di Sindaco è stato improntato all’insegna del rispetto e della legalità, ma soprattutto del servizio alla Città.
E’ stata una storia lunga e complessa che ha aggiunto un fardello in più al già pesante carico di responsabilità che io e la Giunta abbiamo dovuto sopportare durante quello che verrà ricordato come uno dei mandati più complessi della storia della Città. Un mandato che, non si può dimenticare, è stato segnato dalla pandemia di Covid-19.
L’occasione mi è gradita per ricordare la memoria del compianto avvocato Peppino Ferraro al quale conferii l’incarico e che mi ha seguito e consigliato forte della sua preparazione e della sua esperienza.
Al contempo mi è doveroso ringraziare l’avvocato Massimiliano Sartore, che ha creduto in quello che abbiamo sostenuto, ha creduto in quello che abbiamo rappresentato ai magistrati e che ha raccolto anche i miei momenti di smarrimento, di difficoltà, di rabbia e di nervosismo.
Oggi avverto il dovere di ringraziarlo pubblicamente perché anche grazie al suo operato siamo stati in grado di dimostrare la verità.
E la verità è che il fatto non sussiste. Tutto è stato fatto nella più totale legittimità e legalità.
Ho voluto condividere questa buona notizia con tutti voi perché per me rappresenta un altro peso che posso lasciare cadere al suolo ed andare avanti, a testa alta, lasciandolo dietro di me.
Alla fine del cammino mi auguro di poter ricordare gli anni al servizio della Città nelle vesti di Primo Cittadino solo come un’avventura meravigliosa nella quale l’obiettivo principale è stato sempre quello di servire ed amare la mia Città con totale dedizione».