Vico Equense: blitz delle autorità, sequestrati due stabilimenti balneari di lusso abusivi
Vico Equense: blitz delle autorità, sequestrati due stabilimenti balneari di lusso abusivi
Vico Equense è finita sotto i riflettori per un’operazione della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di due stabilimenti balneari di lusso, realizzati in modo abusivo sulle scogliere del porto di Seiano. Sei persone sono indagate per occupazione abusiva di demanio marittimo e violazioni urbanistiche.
Le strutture, che si estendevano per oltre 1500 metri quadrati, erano state realizzate in modo stabile e permanente, in contrasto con le autorizzazioni concesse che prevedevano soltanto installazioni temporanee e facilmente rimovibili. Secondo l’accusa, gli imprenditori coinvolti hanno realizzato vere e proprie opere edilizie, con ancoraggi in acciaio e strutture in muratura, trasformando porzioni di costa in lidi privati, completi di bar, ristoranti e servizi igienici.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno evidenziato come le opere abusive avessero modificato in modo sostanziale l’aspetto del litorale, violando le norme paesaggistiche e urbanistiche. Inoltre, l’occupazione abusiva del demanio marittimo ha sottratto uno spazio pubblico all’uso collettivo, pregiudicando l’accesso libero al mare.