Vincente carattere dell’Italia

Gli azzurri nella gara contro il Belgio valevole per la qualificazione ai quarti di Nations League, in primis impongono la loro personalità ed autorevolezza, passano in vantaggio e soffrendo portano a casa tre punti vitali e saranno testa di serie il prossimo 13 dicembre al sorteggio di Zurigo per i gironi di qualificazione al Mondiale 2026

Redazione – Carattere vincente dell’Italia nella gara contro il Belgio.

Gli azzurri nella partita valevole per la qualificazione ai quarti di Nations League, in primis impongono la loro personalità ed autorevolezza, passano in vantaggio e soffrendo portano a casa tre punti vitali e saranno testa di serie il prossimo 13 dicembre al sorteggio di Zurigo per i gironi di qualificazione al Mondiale 2026.

La rete di Tonali all’11’ sblocca la gara: bellissima azione con una combinazione tra Barella e Di Lorenzo, con palla in mezzo che arriva il centrocampista del Newcastle che deve solo appoggiare in rete.

I diavoli rossi tentano di imbastire qualcosa ma vanamente fino a quando al 23’ Trossard, che insieme Castagne daranno vari grattacapi, controlla e calcia dal limite, palla ribattuta dalla difesa dell’Italia. La squadra di Spalletti non corre seri pericoli fino al 30’ quando Donnarumma deve intervenire su un cross dalla destra di Engels, il portiere del Psg allontana in tuffo. Gara sporca dopo il 30’ e non lineare come fino a quel momento. I toni agonistici salgono.

La squadra di Tedesco entra nella ripresa con il piglio di chi vuole rimettere tutto in discussione: Engels dalla distanza manda alto sulla traversa ed anche Trossard conclude alto. Quest’ultimo è ben francobollato da Di Lorenzo, mentre Buongiorno su Lukaku che poi ha sfiorato per due volte la rete del pareggio.

Retegui è fermato in angolo mentre Di Lorenzo di testa manda alto la rete del raddoppio.

Belgi che alzano i giri del motore: Trossard a filo di palo e Donnarumma risponde in angolo, Openda calcia in diagonale, il portierone azzurro respinge di piede.

Ancora protagonista Retegui che manda sul fondo. Sale in cattedra Lukaku che per ben due volte mette in apprensione Donnarumma, dapprima di testa sfiora diagonalmente il palo e poi è fermato da Di Lorenzo in angolo. Iniziano gli avvicendamenti da entrambe le parti: per il Belgio quelli di dare maggiore scossa per arrivare al pareggio e per l’Italia quelli di contenere gli avversari e di non disdegnare di arrivare al raddoppio. Quello che Kean non riesce a mettere a segno perché fermato in angolo, così come il palo ferma il sogno del pareggio per Faes.

Ed ora domenica agli azzurri a Milano contro la Francia, che ha pareggiato con Israele, basta un punto per confermare il primo posto.

BELGIO – ITALIA  0-1

Rete: 11’pt Tonali

BELGIO (5-3-2): Casteels; Castagne (42’st Bakayoko), Debast, Faes, Theate (26’st Al-Dakhil), De Cuyper (34’st Lukebakio); Engels (26′ st Vermeeren), Onana, Trossard; Openda, Lukaku.

A disp: Vandevoordt, Sels, Mbangula, Sardella, Mangala, Lokonga, Smets.

Allen: Tedesco.

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso (37’st Gatti sv), Frattesi, Rovella (34’st Locatelli), Tonali, Dimarco (23’st Udogie); Barella (34’st Raspadori); Retegui (23’st Kean).

A disp: Meret, Vicario, Savona, Maldini, Okoli, Comuzzo, Pisilli. Allen: Spalletti.

ARBITRO: Radu Petrescu (Romania).

Ammoniti: Castagne, Bastoni, Onana, Al-Dakhil.

NOTE: cielo nuvoloso, terreno in ottime condizioni.

Angoli: 7-1. Recupero: 2′ pt, 3′ st.

GiSpa