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Cronaca
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Albero crollato all’Università: Carmine lotta per la vita, preghiere e messaggi di speranza sui social

2 dicembre 2024 | 11:18
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Albero crollato all’Università: Carmine lotta per la vita,  preghiere e messaggi di speranza sui social

Crollo all’Università di Salerno: Carmine lotta per la vita, preghiere e messaggi di speranza sui social.

Sabato pomeriggio di terrore all’Università di Salerno. Un’improvvisa tragedia ha trasformato la giornata inaugurale dei Tfa (Tirocini Formativi Attivi) in un incubo. Un pino secolare si è schiantato al suolo, travolgendo diverse persone e lasciando gravemente ferito Carmine Fiorillo, 25enne di Eboli.

I neurochirurghi dell’ospedale “Ruggi” di Salerno hanno lavorato senza sosta per stabilizzare il giovane, ma le sue condizioni restano critiche. Il ragazzo è ora sotto costante monitoraggio, con il destino sospeso a un filo. L’intera comunità di Eboli vive ore di angoscia e si stringe in preghiera per Carmine, simbolo di speranza in una situazione drammatica.

Insieme a Carmine, altre persone sono rimaste coinvolte nell’incidente. Tra loro, un coetaneo di Petina, un ventenne di Altavilla Silentina e altri presenti, fortunatamente colpiti in modo lieve e medicati sul posto. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che il verde dell’ateneo, luogo di studio e progresso, si trasformasse in uno scenario di tragedia.

Carmine, studente brillante e appassionato, era giunto all’università con l’entusiasmo di chi inizia un percorso importante. Quel sabato, però, un evento imprevedibile ha cambiato tutto. Ora, le speranze della sua famiglia e di un’intera città sono affidate ai medici e alla sua straordinaria forza.

Eboli in preghiera e le indagini in corso

Il crollo ha sconvolto l’intera comunità di Eboli. Messaggi di vicinanza e incoraggiamento si moltiplicano sui social, e nelle chiese si accendono candele per sostenere Carmine in questa battaglia. Intanto, le autorità hanno aperto un’indagine per accertare le cause del crollo dell’albero e eventuali responsabilità.

L’incidente ha puntato l’attenzione sulla sicurezza degli spazi pubblici e delle infrastrutture universitarie, ponendo interrogativi sull’adeguatezza della manutenzione. Gli studenti e le loro famiglie ora chiedono risposte, affinché tragedie simili non abbiano a ripetersi.

Il destino di Carmine Fiorillo è ancora incerto, ma una cosa è chiara: una città intera è al suo fianco, pronta a non mollare mai.