Allarme alluvione a Piano di Sorrento: ma ecco cosa c’è dietro

“La città costiera si prepara ad affrontare l’imprevedibile: un’esercitazione su larga scala simula scenari di alluvione per testare il piano di emergenza e sensibilizzare la popolazione.”
Nel cuore della penisola sorrentina, il Comune di Piano di Sorrento si mobilita per affrontare l’imprevedibile. Nei giorni 6 e 7 dicembre, il territorio comunale sarà teatro dell’esercitazione di protezione civile “Purple Rain 24”. Organizzata dal Servizio di Protezione Civile in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, questa simulazione su larga scala non è solo un test tecnico, ma un momento cruciale di sensibilizzazione e preparazione per l’intera cittadinanza.
L’obiettivo è chiaro: migliorare la capacità di risposta locale a situazioni di emergenza come alluvioni e colate rapide di fango. Un compito ambizioso, reso possibile dal sostegno dei fondi POR FESR, utilizzati per aggiornare il Piano di Emergenza Comunale e avviare una massiccia campagna informativa.
L’esercitazione simulerà condizioni di criticità diffuse: intense precipitazioni che portano ad alluvionamenti e colate di fango, colpendo in particolare la località Santa Maria e la strada comunale di via Cermenna. Saranno coinvolti diversi punti nevralgici, dal Centro Operativo Comunale presso la Polizia Locale, alle aree di accoglienza e attesa, fino ai cancelli che delimitano le zone a rischio.
Il focus sarà su tre obiettivi principali:
- Testare i sistemi di allertamento e comunicazione.
- Valutare l’efficacia delle squadre operative e la gestione dell’evacuazione di persone vulnerabili.
- Verificare la funzionalità della catena di comando e controllo prevista nel piano comunale.
A prendere parte all’esercitazione saranno squadre provenienti dai comuni vicini, associazioni di volontariato, e figure esperte nella gestione delle emergenze. Tra i protagonisti, il Nucleo Comunale di Protezione Civile di Piano di Sorrento coordinerà i presidi territoriali, affiancato dai nuclei di Sant’Agnello, Sorrento, Vico Equense e Massa Lubrense. Il supporto della Croce Rossa Italiana sarà determinante per le evacuazioni sanitarie, mentre i radioamatori dell’Associazione “Radioemergency Terra delle Sirene” garantiranno la continuità delle comunicazioni.
Un’attenzione particolare sarà rivolta anche alla dimensione psicologica dell’emergenza, con un servizio di Psicologia dell’Emergenza in fase sperimentale presso il Centro di Accoglienza.
La partecipazione di enti di rilievo, come la Prefettura di Napoli, i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine, sottolinea l’importanza dell’iniziativa. Durante l’esercitazione, i cittadini saranno informati in tempo reale attraverso i canali istituzionali del Comune, in un’ulteriore dimostrazione di trasparenza e impegno.
“Purple Rain 24” non è solo un test delle procedure tecniche, ma un passo avanti verso una comunità più resiliente e consapevole. In un territorio tanto affascinante quanto vulnerabile, prepararsi è la chiave per proteggere ciò che conta di più: le vite umane e il patrimonio collettivo.