Amalfi: “Sarà Natale se…” è il meraviglioso spettacolo proposto dai bambini dell’Istituto Comprensivo; emozione pura!
Oggi i bambini dell’Istituto Comprensivo di Amalfi hanno offerto agli spettatori un magnifico spettacolo, facendo riflettere i presenti sul vero senso del Natale.
Ecco le parole della docente Alma Porpora, ideatrice e regista della performance: “Anche quest’anno si ripete, per me ormai da 40 anni, la magia della rappresentazione natalizia, la magia dei momenti vissuti a provare e riprovare musiche, canti, recitazioni, la magia di un percorso che unisce, che forma, che insegna il valore della responsabilità, del sacrificio, dell’impegno, che fa comprendere il significato de “l’unione fa la forza”, del collaborare tutti per lo stesso fine, del fare la propria parte, ma soprattutto fa crescere, migliora tutti e fa vivere il vero significato del Natale.
Questo momento andrà come andrà …ciò che è importante è stato il percorso che ci ha portato fino a qui. Il percorso è sempre più importante del punto d’arrivo.
Dov’è il Natale? Nei regali? Nelle luci? Nei mielosi convenevoli? Il Natale sta anche nella gioia e nella serenità che questi bambini vogliono farvi vivere oggi, attraverso questo momento frutto del loro impegno. Sarà Natale se…..ognuno può continuare questa frase come può, l’importante è che ognuno faccia la propria parte, perché sia Natale davvero! In mezzo al rumore di un mondo che dice di volere la Pace, ma la pace non la ama, siamo qui per ricordare a voi quanto sia bello vivere momenti di belle emozioni, momenti di tranquillità anche se tutti sappiamo che occorre responsabilità e tanto sacrificio per riuscire a viverli……. questi momenti. Siamo qui per ricordare a tutti che sarà Natale se……………scopriamolo con il cuore…….!”
Nella prima parte della rappresentazione i bambini hanno eseguito una carrellata di brani cantati, danzati e suonati.
Nella seconda parte una breve rielaborazione della Storia del Grinch che “…ha fatto riflettere sul fatto che sarà Natale se saremo gioiosi, gentili e generosi verso tutti, che l’amore e la gentilezza, l’abbraccio, l’accoglienza ( oggi chiamano tutto questo, freddamente, “inclusione”) sono le cose di cui abbiamo più bisogno, di cui il mondo, soprattutto i bambini del mondo, hanno bisogno.
il Grinch ruba i regali a “Non so chi” ma così fa a tutti il regalo più bello: il vero senso del Natale, una festa semplice che ci ricorda, ogni anno, l’importanza dell’apertura verso il prossimo, dell’accoglienza e della condivisione…”
Sarà Natale se…i bambini continueranno ad essere accolti e valorizzati, non solo per ciò che fanno, ma per ciò che sono; se la scuola continuerà ad essere non solo un luogo di apprendimento, ma una comunità che li guida con cura e pazienza, aiutandoli a scoprire i loro talenti e i loro sogni. Sarà Natale se…gli insegnanti, pilastri della crescita dei nostri figli, saranno riconosciuti e sostenuti, non solo professionalmente, ma anche umanamente, affinché possano continuare a donare loro passione e dedizione . Sarà Natale se…ci impegneremo come genitori, educatori e cittadini a coltivare un’alleanza educativa che insegni ai bambini il rispetto, la gentilezza e il valore della diversità, aiutandoli a diventare cittadini del mondo. Sarà Natale se…guarderemo ogni bambino con gli occhi della speranza, consapevoli che in ognuno di loro c’è il seme di un futuro migliore e ci impegneremo per offrire loro il terreno più fertile possibile su cui crescere.
Un sentito ringraziamento all’Amministrazione Comunale, che ha messo a disposizione la location, alla Dirigente Scolastica, prof.ssa Franca Masi, ai docenti ed a tutto il personale, alla coordinatrice Teresa Santoro, al maestro Emilio Citarella, che ha curato il suono, ad Andreina De Risi per le coreografie, ma un particolare GRAZIE va alla docente Alma Porpora, che incarna perfettamente il ruolo di un’educatrice ispirata e di qualità. La sua capacità di usare la musica come strumento per migliorare l’intelligenza emotiva, la coesione sociale e l’autostima dei suoi studenti è un chiaro esempio di come l’arte possa essere un potente veicolo educativo. L’empatia, combinata con una solida preparazione e competenze didattiche, eleva la sua figura professionale, rendendola non solo una docente, ma anche una guida capace di lasciare un segno positivo nei suoi alunni. Il successo della sua iniziativa dimostra, ancora una volta, che integrare passione, creatività e strategie innovative nell’insegnamento può portare a risultati straordinari. Oggi ci ha voluto trasmettere un messaggio chiaro: sarà Natale se ci prenderemo cura del cuore dei bambini tanto quanto della loro mente. Solo allora potremo dire di aver fatto il possibile per donare loro la serenità e la forza per affrontare il futuro con fiducia e speranza.
E’ questa la scuola che ci piace!
Elisabetta Carrano