Castellammare di Stabia guarda al futuro con il convegno Verso la Biennale dell’Acqua
Alla Reggia di Quisisana un evento che unisce istituzioni, accademia e comunità per riflettere sul futuro delle risorse idriche.
Si terrà il prossimo 13 dicembre, alle ore 9:00, presso la suggestiva cornice della Reggia di Quisisana, il convegno dal titolo Verso la Biennale dell’Acqua. Un evento di grande rilevanza, patrocinato dal Comune di Castellammare di Stabia, che vedrà la partecipazione di autorità locali, accademici di prestigio e rappresentanti della comunità. L’incontro è organizzato dal Comitato Terme di Stabia, rappresentato dal tesoriere Enrico Orazzo.
L’iniziativa punta a promuovere un confronto approfondito e stimolante sul ruolo delle risorse idriche, con particolare attenzione alle opportunità e alle sfide legate alla loro gestione sostenibile. Tra i protagonisti del convegno ci saranno il sindaco Luigi Vicinanza e il vicesindaco Giuseppe di Capua, che ricopre anche la delega alle acque, entrambi impegnati nel rilancio del territorio stabiese attraverso iniziative innovative e di ampio respiro.
Di particolare rilievo è la partecipazione di eminenti docenti dell’Università Federico II di Napoli, il cui contributo garantirà un approccio scientifico rigoroso e autorevole alle tematiche trattate. Il programma del convegno prevede interventi che spaziano dall’analisi della situazione locale alla prospettiva globale, sottolineando l’importanza dell’acqua come risorsa fondamentale per il futuro del pianeta.
“Questo convegno rappresenta un passo cruciale verso la realizzazione della Biennale dell’Acqua, un progetto ambizioso che mira a porre Castellammare di Stabia al centro del dibattito nazionale e internazionale sul tema dell’acqua,” ha dichiarato Enrico Orazzo. “Siamo lieti di accogliere chiunque voglia partecipare a questo momento di riflessione e confronto.”
La Reggia di Quisisana, recentemente restaurata, farà da scenario ideale per un evento che unisce storia, cultura e innovazione, confermando ancora una volta Castellammare come luogo d’incontro e di dialogo. L’ingresso è libero, e il Comitato Terme di Stabia invita tutti i cittadini e gli interessati a unirsi a questa giornata di approfondimento e scambio di idee.